Genoa, che accoglienza per Retegui: l'abbraccio dei tifosi. Video
Il nuovo attaccante rossoblù si è presentato in conferenza stampa: "Il Genoa è la soluzione migliore per me, ho parlato di questa squadra con Milito". Poi l'incontro con i tifosi che lo attendevano in piazza: cori e striscioni per lui
Centinaia di tifosi attendono Retegui
Piazza De Ferrari gremita e tifosi impazienti: prima il saluto da una delle finestre del Palazzo Ducale ai supporters genoani presenti, poi un contatto più ravvicinato con l'attaccante. Selfie con i tifosi e lancio del pallone per l'attaccante della nazionale
Termina la conferenza stampa di presentazione di Mateo Retegui che alle 19 incontrerà per la prima volta in tifosi in un evento organizzato dal club a Piazza De Ferrari
"Non vedo l'ora di giocare al Ferraris"
"La Serie A è diversa rispetto al campionato argentino. Non vedo l'ora di giocare al Ferraris e segnare gol"
"Ho scelto la maglia numero 19"
"Sono qui perché volevo venire qua. Pe la storia del club, per come si sono interessati a me e per le parole che ha speso il mister pe me. Il numero? Ho scelto il 19"
"Fortunato a vestire la maglia della Nazionale"
"Grazie a Mancini. Sono fortunato a vestire la maglia della Nazionale. È un sogno che ho realizzato".
"Obiettivi? Segnare ed essere felice"
"Obiettivi? La cosa più importante è giocare ed essere felice. Ovviamente poi penso a segnare, il mio ruolo lo chiede. La squadra, però, sta il primo posto"
"Modulo? Mi adatto"
Sulle possibili soluzioni tattiche: "Mi adatto a quello che dirà Gilardino e alle esigenze della squadra. Deciderà l'allenatore se giocherò come unica punta o in un attacco a due"
"Mio bisnonno genovese, è destino che sia qui"
"Il Genoa ha una grandissima storia con grandi tifosi, sono felice di difendere questi colori. Il mio bisnonno era genovese: è il destino che io giochi qui".
"Spero di essere protagonista partita dopo partita"
"Ho giocato nel Tigre fino a giovedì scorso, sono in un'ottima condizione. Spero di imparare molto da questa squadra, di essere protagonista partita dopo partita".
"Genoa è la soluzione migliore per me"
"Più vicino a Mancini? Giocare in Serie A è un onore e il Genoa è la soluzione migliore. Non ho parlato con Mancini, ma devo ringraziare lui e lo staff perché hanno speso sempre belle parole per me"
"Cercherò di apprendere da Gilardino"
"Gilardino è un grande allenatore e un grande ex attaccante. Cercherò di apprendere il più possibile da lui"
"Ho parlato del Genoa con Milito"
"Sono molto contento e felice, il Genoa è una grandissima squadra con un grande allenatore. Ho parlato con Milito, mi ha detto che è una grandissima società con grandi tifosi. Sono contento. C'erano anche altri club su di me, però la scelta migliore per me era il Genoa".
Retegui: "Onorato di essere qui"
Le prime parole di Retegui da giocatore del Genoa: "Per me è un onore essere qui, è una grandissima squadra con grande storia".
Zangrillo: "Sembrava un sogno irrealizzabile"
L'introduzione del presidente del Genoa, Alberto Zangrillo: "È un sogno che sembra irrealizzabile, irraggiungibile. Questo sogno a un certo punto è entrato nella testa di un gruppo importante e unito, con una grande proprietà alle spalle. Illuminata e moderna nella visione, che ha creduto in questo sogno che ha seguito passo passo".
Ecco Retegui!
Retegui è arrivato insieme al presidente del Genoa, Alberto Zangrillo, il direttore sportivo, Marco Ottolini, e il direttore generale, Flavio Ricciardella, per le foto di rito. Tra poco inizierà la conferenza stampa
I numeri di Retegui
Classe 1999, Retegui è reduce da un anno e mezzo di altissimo livello con la maglia del Tigre. L'italoargentino ha giocato 70 partite con El Matador, segnando 35 gol. L'ultimo rete siglata risale a poco meno di 20 giorni fa, contro l'Instituto in Superliga. Retegui vanta 3 presenze con la Nazionale e 2 gol, contro Inghilterra e Malta.
Retegui e la Nazionale
Convocato per la prima volta da Roberto Mancini in Nazionale lo scorso marzo, Retegui è il primo attaccante del Genoa a essere convocato e aver giocato in Nazionale da Alessandro Matri nel 2014. L'ultimo attaccante genoano andato a segno con l'Italia, però, è Alberto Gilardino, oggi allenatore di Retegui.
Il primo allenamento
Appena ufficializzato, ieri Retegui è subito sceso in campo per il primo allenamento agli ordini di Alberto Gilardino al centro sportivo "Signorini" di Pegli. QUI LE FOTO
I primi giorni da rossoblù
Retegui è arrivato in Italia nella giornata di lunedì, con un volo atterrato a Milano Linate. Martedì ha svolto le visite mediche, mentre ieri il Genoa ha ufficializzato il suo acquisto con il motto "A new King is in town"
Il 3° acquisto più caro di sempre
L'arrivo di Retegui è entrato di diritto nella storia del Genoa. Costato 15 milioni di euro, è il terzo acquisto più caro di sempre per i rossoblù. CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA