Serie A, il designatore Rocchi: "Stufi del razzismo, stop gara immediato"

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Il designatore degli arbitri Gianluca Rocchi ha ribadito la tolleranza zero contro gli episodi di razzismo: "Fenomeno intollerabile, siamo davvero stufi. Al primo accenno ci fermeremo per uno o due minuti, senza annunci preventivi"

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"Tolleranza zero per il razzismo sui campi di calcio. Dal primo minuto della prima partita": così il designatore degli arbitri Gianluca Rocchi nell'incontro con i direttori di gara che ha chiuso il raduno pre campionato a Cascia. "Fenomeno intollerabile e siamo stufi - ha aggiunto -, nessuno si deve permettere di portare il razzismo su un campo di calcio".

"Subito stop al primo accenno di razzismo"

Il designatore Rocchi ha dunque annunciato che non si aspetterà il primo annuncio a gioco in corso prima di procedere all'interruzione, ma che al primo coro ci sarà immediatamente l’interruzione della gara e - ovviamente – l’annuncio. "Al primo accenno ci fermeremo per uno o due minuti. Senza annunci preventivi perché sono superati. Poi spetterà all'ufficiale di pubblica sicurezza decidere se sospendere la gara se i gesti razzisti vanno avanti", ha concluso.

"Arbitri, fatevi rispettare. Con le buone o con le cattive"

"Con le buone sempre e con le cattive quando serve" gli arbitri devono farsi rispettare. Lo ha chiesto al suo gruppo di direttori di gara il designatore Gianluca Rocchi, al termine del raduno di Cascia. "Deve essere preoccupato chi vi sfiora - ha aggiunto -. Mi sono stufato di vedere certe scene". "Ora si fa sul serio - ha sostenuto il designatore rivolto ai direttori di gara - e si va sul campo. Siete un gruppo giovane e importante che deve tanto a quello dei vecchi che si è fatto da parte".