Empoli-Juventus, Allegri: "Inter, Napoli e Milan favorite. Ma tra tre mesi vedremo"

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L'allenatore bianconero chiarisce gli obiettivi dopo la vittoria con l'Empoli: "Essere a due punti dalle prime è già una soddisfazione, dovremo essere bravi a rimanere attaccati alla vetta e tra tre mesi vedremo. Ma le favorite per lo scudetto sono Inter, Napoli e Milan. Noi dobbiamo migliorare e concretizzare di più, però il feeling tra Chiesa e Vlahovic cresce". Sul problema fisico di Pogba: "Dispiace perché era entrato bene, vedremo dopo gli esami"

EMPOLI-JUVE 0-2: GOL E HIGHLIGHTS

La Juventus risponde a Inter e Milan: un gol per tempo, i bianconeri vincono a Empoli grazie a Danilo e Chiesa e si lanciano all'inseguimento delle due squadre in testa. Una serata positiva per Massimiliano Allegri, che però potrebbe essere rovinata da un nuovo infortunio per Paul Pogba. A confermarlo lo stesso allenatore della Juve, che ha parlato così nel post partita a Sky Sport: "Pogba? Ora non sappiamo niente, ha sentito una fitta dietro e vedremo domani o dopodomani dall’esito degli esami. Dispiace perché entrando aveva fatto una buona mezz’ora, con qualità".

"Dobbiamo concretizzare di più, Chiesa e Vlahovic migliorano"

Allegri ha poi analizzato la prova dei suoi: "Abbiamo fatto una buona partita contro un Empoi sempre fastidioso - le sue parole -, siamo stati lucidi e difensivamente abbiamo sofferto poco e niente. Però dobbiamo essere più sereni, abbiamo creato tanto e dobbiamo fare più gol, è una cosa che dobbiamo migliorare durante l'anno". Aumenta il feeling tra Chiesa e Vlahovic: "Oggi hanno fatto una buona partita tutti e due - ha proseguito Allegri -, sono contento per Chiesa che ha segnato e mi dispiace per Vlahovic che ha sbagliato il rigore, ma ha fatto una buona gara e oggi, rispetto a Udine dove aveva segnato, ha giocato una partita tecnicamente valida. Lo stesso vale per Chiesa, Milik e Kean: possiamo solo migliorare e sappiamo che c’è bisogno di tutti per cercare di arrivare tra le prime quattro". È partito dalla panchina, invece, Weah: "Era stanco - ha spiegato l'allenatore -, anche mentalmente. Poi nel campionato italiano c’è tanta tattica, ha lavorato molto e mi sembrava avesse bisogno un po' di riposare. Lui è un giocatore che può cambiare la partita e così è stato. Poi c’è Kostic che è un giocatore solido, anche se nelle prime gare non aveva giocato".

"Inter, Napoli e Milan favorite per lo scudetto. Ma tra tre mesi..."

In chiusura Allegri ha parlato delle motivazioni e degli obiettivi della Juventus quest'anno: "Stare fuori dalla Champions non piace a nessuno, a settembre ad esempio giocheremo solo due partite. L'anno scorso eravamo arrivati terzi, ma non possiamo fare altro. Per il resto ci vuole pazienza, credo ci siano delle squadre più attrezzate come Inter, Milan e Napoli che hanno il chiaro obiettivo di vincere lo scudetto. Noi dobbiamo essere bravi a stare attaccati, poi il calcio è strano e magari tra tre mesi saremo in lotta con loro. Poi se si vuol dire che siamo favoriti per lo scudetto diciamolo pure, ma in realtà le favorite per lo scudetto sono quelle tre. Già essere a due punti dalla vetta è una bella soddisfazione perché era da anni che non succedeva".