Juventus, infortunio Chiesa: a forte rischio per il derby

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Paolo Aghemo

Paolo Aghemo

A due giorni dal match contro il Torino, si ferma Federico Chiesa per un fastidio muscolare. Dai primi esami non risulta esserci un problema particolarmente grave e sono escluse le complicazioni, ma è fortemente a rischio per il derby. Capitolo Vlahovic: al momento è più un no che sì. Il serbo ha ancora problemi alla schiena ma la situazione verrà valutata ora dopo ora per capire se almeno potrà partire dalla panchina

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Ansia Chiesa. L’attaccante si è fermato per un fastidio muscolare ed è in forte dubbio per il derby. Un problema agli adduttori simile a quello di un mese fa quando aveva lasciato in anticipo il ritiro della Nazionale ed era rientrato alla Continassa. Allora però c’era il tempo per recuperare. Stavolta mancano solo poche ore alla partita. La cautela è massima. Allegri rischia di perdere la sua coppia d’attacco visto che anche Vlahovic è alle prese con il dolore alla schiena e ad oggi è indisponibile. Essenziale poter contare quindi su Kean e su Milik, che ha recuperato dal fastidio al polpaccio, così come Kostic che ha smaltito una botta alla caviglia ed è tornato in gruppo. Preoccupazioni a parte, i numeri certificano il dominio della Juve nei derby: 14 vittorie nelle ultime 18 sfide, comprese due partite di Coppa Italia. L’ultima sconfitta nel 2015 con la squadra di Allegri lanciata verso lo scudetto. Allargando il periodo storico, questa è anche l’unica vittoria del Torino negli ultimi 28 anni. 

Il punto sul mercato

I pensieri oltre il derby, invece, passano dalla Champions League e conducono al mercato di gennaio. Con Pogba a rischio squalifica per la vicenda doping, è possibile un intervento a centrocampo. Per esigenze di bilancio non è prevista un’operazione onerosa, ma si tenterà la via del prestito. Un osservatore della Juve era in tribuna per seguire Anversa - Shakhtar Donetsk: ha colpito il 18enne Vermeeren, centrocampista abile nell’interdizione e negli inserimenti, seguito anche dal Barcellona. L’Anversa valuta il suo talentino intorno ai 12 milioni di euro. Ma interessa anche l’ucraino classe 2002 Sudakov, centrocampista offensivo che ha appena prolungato il contratto fino al 2028 e che è nella lista di Giuntoli. Molto difficile che lo Shakhtar apra al prestito subito. Insieme a Vermeeren resta quindi un prospetto per il futuro. Per quando la Juve si augura di tornare a vivere le notti da Champions, oltre che quelle da derby.