L'allenatore del Milan commenta il successo di Marassi con tutto quello che è successo nel finale: "Giroud in porta? Mai capitata una cosa simile, ma abbiamo meritato di vincere perché è stata una gara di grande sofferenza". Il primo posto dopo il derby perso: "Non potevamo fermarci lì ma pensare di migliorarci". Su Jovic: "Ragazzo sensibile, ha giocato bene e ci darà soddisfazioni"
Stefano Pioli è soddisfatto della vittoria di Marassi sul Genoa per 1-0 e del primato in classifica ottenuto al termine di un match in cui, nella parte finale è successo di tutto, specialmente dopo l'espulsione di Maignan, con Giroud relegato al ruolo di portiere improvvisato: "Giroud in porta? Non mi è mai capitata una cosa del genere, è stata una sorpresa, doveva andare Pulisic in porta poi abbiamo deciso di fare andare uno un po' più grande". Alla fine è arrivata una vittoria e il primo posto in classifica a +2 sull'Inter: "Era una gara difficile ma l'abbiamo condotta bene, è stata una vittoria di carattere, di mentalità e di forza, abbiamo giocato 5 gare fuori su 8 ed essere in questa posizione ci dà fiducia ma possiamo ancora crescere su tante cose". Un segnale importante al campionato? "E' troppo presto per parlare di classifica , ci saranno 3-4 squadre che lotteranno fino alla fine, è importante per la fidiucia, per la stima, perché arriva la sosta dopo un periodo tosto e riuscire a mettere tutta questa generosità non era facile, l'abbiamo messa sulla corsa, sulla sofferenza e abbiamo grande merito per aver vinto una gara difficile".
"Dopo il derby non potevamo fermarci, abbiamo tanti che fanno la differenza"
Il Milan che ha saputo risistemare le cose dopo un derby perso malamente: "Possiamo anche parlarne di quella partita perché è andata male, ma non potevamo fermarci, siamo tornati subito a giocare in Champions, non abbiamo dimenticato, ma abbiamo pensato di doverci migliorare. Ora c'è la sosta e ce la prendiamo perché in molti abbiamo bisogno di riposare perché dopo ci sono Juve, PSG e Napoli, ora speriamo di recuperare qualcuno perché poi non avremo Theo e Maignan con la Juve. Oggi ci fa piacere essere davanti e aver ottenuto quattro vittorie di fila dopo il derby". La sensazione è che questo nuovo Milan abbia più giocatori che possano decidere la gara in qualsiasi momento: "Che abbiamo più cartucce per risolvere le gare si, ma questo fa parte del nostro percorso. E' sempre la qualità del singolo che poi fa la differenza, ne abbiamo tanti che possono farlo, stasera non era facile perché loro si sono mossi tanto, abbiamo avuto delle occasioni, poi abbiamo avuto la pazienza di trovare la giocata risolutiva".
"Jovic? Sa giocare a calcio e ci darà grandi soddisfazioni"
Pioli è partito per questo amtch con Okafor e Chukwueze, mentre nella ripresa sono entrati Pulisic e Leao: "Le sostituzioni? Perché pensavo ci fossero più spazi da sfruttare con Pulisic e Leao, non c'è un attacco A o B, ho un gruppo di giocatori forti e che lavorano tanto insieme - spiega ancora - Le difficoltà stasera erano più mentali, perché si giocano partite ravvicinate, abbiamo fatto una buona gara, ho sempre la possibilità di cambiare e migliorare la squadra con le sostituzioni indipendentemente da chi gioca prima o dopo, ma va dato merito al Genoa che ha fatto una grande fase difensiva". Sulla prestazione di Jovic: "Sa giocare a calcio, si è appoggiato bene, credo che possa migliorare l'intensità, è un ragazzo sensibile e una gara come questa gli farà bene, ha bisogno di fiducia, qui chi da il 100% si ritrova il 200%, crescerà e ci darà soddisfazioni. I nuovi? Il club ci ha accontentato facendoci trovare subito a disposizione i giocatori nuovi, abbiamo preso dei giovani ma giocatori fatti, non è stato difficile metterli insieme. Ora è finito l'inserimento, ora siamo squadra e dobbiamo insistere su questa base".