Juve, Allegri senza Pogba e Fagioli: le soluzioni a centrocampo. Vlahovic recupera

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Giovanni Guardalà

Giovanni Guardalà

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Senza Fagioli e Pogba, Allegri deve rivedere le rotazioni a centrocampo. Con McKennie più stabilmente utilizzato in mezzo, ci potrebbe essere più spazio per Weah. Mentre per il Milan l'allenatore recupera Vlahovic. E nel frattempo Giuntoli studia soluzioni per il mercato di gennaio per offrire alternative in mezzo al campo

Adesso che è ufficiale che Allegri non avrà a disposizione Fagioli praticamente per l'intera stagione l'allenatore bianconero pensa già a come gestire la Juventus in questi mesi che mancano all'apertura del mercato invernale. Perché da qui ad allora la rosa del centrocampo senza Fagioli e Pogba sarà ristretta e qualcuno a turno dovrà rifiatare. E non è escluso che in qualche partita Allegri possa anche pensare a qualche cambio tattico per gestire le energie. Finora Rabiot e Locatelli hanno sempre giocato, la terza mezzala l'hanno fatta a turno Fagioli, Miretti e nel derby McKennie. In più c'è il solo Nicolussi Caviglia, finora mai impiegato. E se McKennie che Allegri prima di Juve-Toro aveva sempre utilizzato come esterno verrà dirottato stabilmente nel ruolo di centrocampista ecco che Weah potrebbe trovare più spazio, già a partire da domenica sera contro il Milan a San Siro. Una partita per lui speciale a più di 20 anni dall'ultima apparizione di papà George con la maglia rossonera e a quasi 30 anni dall'ultimo  (e unico) gol realizzato a San Siro contro la Juve. Era il 15 ottobre del 1995. Timothy sarebbe nato dopo 4 anni e mezzo, giusto un mese dopo il passaggio al Chelsea del papà nel mercato di gennaio del 2000. Vedremo se Allegri opterà dunque per una linea di centrocampo identica a quella vista nel derby. Weah è reduce da due ottime prestazioni con la sua nazionale. Soprattutto l'ultima contro il Ghana con diverse belle giocate e un rigore procurato trasformato poi da Pulisic che ritroverà da avversario domenica sera. 

Vlahovic recupera, dubbio Chiesa

Verso la sfida con il Milan intanto Allegri ritroverà Vlahovic che ha smaltito la lombalgia, resta con il dubbio Chiesa e non avrà Danilo. Il brasiliano, infortunatosi in nazionale ne avra almeno per 20 giorni, dunque toccherà a Rugani, in una sfida che può dare una grande spinta alla classifica della Juventus, mentre Giuntoli e Manna lavorano e sperano di trovare soluzioni sostenibili per dare al proprio allenatore qualche alternativa in più per la seconda parte della stagione.