Cda Juventus, bilancio in perdita di 123 mln. Ferrero: "Procedimenti sportivi chiusi"
juventusAssemblea degli azionisti in casa Juventus, con l'approvazione del bilancio in perdita di 123 milioni. Scanavino: "Abbassati i costi con un mercato all'insegna dell'equilibrio finanziario". Sulla Next Gen: "Grande valore strategico, ogni anno approdano nuovi giovani in prima squadra. J Women esempio di modernità della società"
A pochi giorni dal big match contro l’Inter, in casa Juventus si tiene l’assemblea degli azionisti con diversi punti all’ordine del giorno, tra i quali l’approvazione del bilancio dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2023. Ad aprirla, il presidente Ferrero, che ha fatto il punto sui procedimenti sportivi – sia in Italia che a livello Uefa – legati al caso delle plusvalenze incrociate e della manovra stipendi (che hanno portato alla penalizzazione di 10 punti nella passata stagione e a una sanzione da 700mila euro in Italia, e – a livello Uefa – all’esclusione delle coppe e una multa da 10 milioni), per poi cedere la parola all’ad Maurizio Scanavino: "La stagione sportiva si è chiusa con un terzo posto sul campo, poi retrocessi al settimo posto per la penalizzazione di cui ha parlato il presidente Ferrero in precedenza. Abbiamo ottenuto ottimi risultati dalla Next Gen, che ha fatto un’ottima stagione, raggiungendo la finale di Coppa Italia”, ha detto, sottolineando l’importanza per la Juventus di questo progetto. “Anche quest’anno abbiamo giocatori della Next Gen presenti nella rosa della prima squadra di Allegri. Oltre ai ‘vecchi’ Miretti, Fagioli e Iling, si sono aggiunti Yildiz, Huijsen e Nonge, che hanno un grande potenziale”. Parole d’elogio anche per la J Women, “esempio di modernità della società".
Scanavino: "Storia di Giuntoli parla per lui"
“La campagna trasferimenti 22/23 è stata all’insegna dell’equilibrio finanziario, mantenendo la competitività della rosa", ha poi agginto Scanavino commentando il mercato in cui "l’ingresso di Bremer, Kostic, Milik e Cambiaso, è stato recuperato attraverso la cessione di De Ligt e Kulusevski. Il conto economico evidenzia una crescita dei ricavi di 64 milioni e di un abbassamento dei costi di 41 milioni". "Nel mercato della stagione 23/24 come operazione più importante c'è stato l'ingresso di Weah che ha talento e potenzialità e in uscita l’operazione più significativa è stata quella Zakaria. C'è stata la volontà di rinforzare il gruppo storico e sono stati fatti rinnovi importanti come Danilo e Rabiot. C’è stato poi l’ingresso di Giuntoli", ha proseguito Scanavino, "la cui storia di successo e curriculum parlano da soli, basti ricordare le imprese col Carpi e col Napoli".
Bilancio in perdita di 123 milioni
Infine, ha preso la parola Stefano Cerrato, Chief Financial Officer & Investor Relator, illustrando la situazione del bilancio e parlando di un indebitamento finanziario di 339 milioni dovuto in particolare ai mercati precedenti, all'acquisto della sede della Continassa e del Training Center". In chiusura, è stato approvato il bilancio e la copertura dagli azionisti al 30 giugno 2023 con perdite di 123.294.244,97 euro.