Milan, il ritorno di Bennacer: "Felice di ripartire. In Coppa d’Africa solo se al 100%”

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Il centrocampista è tornato in campo sabato sera a San Siro contro il Frosinone: l’algerino era out da maggio, per l’infortunio al ginocchio subito nel derby di Champions contro l’Inter: “Felice di ripartire, sensazione incredibile -ha detto a Sky Sport nel post- tutto il lavoro che ho fatto per tornare mi ha dato questa voglia, una soddisfazione ricominciare. La Coppa d’Africa a gennaio? Se non sarò pronto meglio che il ct chiami qualcuno al 100%”

Nuovamente in campo dopo 206 giorni di assenza, quasi sette mesi senza che Milan potesse fare conto su di lui. Tanti ne sono passati da quando Ismail Bennacer si infortunò, la sera della semifinale di andata del derby di Champions contro l’Inter. Da lì, un’operazione al ginocchio e un lungo percorso di recupero che si è concluso ieri, quando il centrocampista algerino è tornato a giocare, mandato in campo al minuto 79 della sfida vinta dal Milan contro il Frosinone. Accolto dagli applausi dello stadio di San Siro, quando Bennacer ha preso il posto di Rejinders.

Il rientro in campo di Bennacer

Bennacer: “Felice di ripartire, ho lavorato tanto"

“E’ incredibile, sono molto contento -le parole dell’algerino nel post partita a Sky Sport- Tutto il lavoro che ho fatto mi ha dato questa voglia. È una soddisfazione, si ricomincia. È stato un po’ duro ma mi piace lavorare e ho lavorato tanto per essere qui oggi. Dopo l’operazione mi avevano detto che sarei stato fuori più o meno tra sei e otto mesi, siamo quasi a sette: non sono tornato prima ma sono stato nei tempi previsti”. 

Bennacer: "Andrò in Coppa d'Africa solo se..."

Quindi, sul possibile impegno con la sua Algeria in Coppa d’africa, in programma dal 13 gennaio in poi: “Io voglio ritrovare il ritmo, poi vedremo se sarò pronto. Se non lo sarò, penso che vedrà il ct dell’Algeria, ma magari è meglio prendere qualcuno che è al 100%. Io comunque esco da un infortunio molto importante: vedremo, avremo qualche partita prima e vedremo come le gestirò”