Milan, obiettivo ripartenza: col Sassuolo una sfida mai banale

milan
Francesco Cosatti

Francesco Cosatti

Il Milan tornerà ad allenarsi nel pomeriggio del 26 dicembre. Dopo il pareggio di Salerno e l'infortunio numero 30 della stagione (Tomori), la squadra di Pioli sfiderà il Sassuolo sabato 30 dicembre. Una sfida mai banale per i rossoneri negli ultimi anni

SKYLIGHTS ROOM, SCOPRI LA NOVITÀ

Milanello riapre a Santo Stefano. Allenamento al pomeriggio, passati i due giorni di riposo. Dopo un Natale di riflessioni, e l’infortunio numero 30 di Tomori, certificato alla vigilia. Pioli ricerca quella magia persa (citazione) nel periodo più magico dell’anno. E il calendario dice Sassuolo a San Siro, il 30 dicembre in diretta su Sky. Partita storicamente difficile, l’ultima volta da incubo, il 2-5 di San Siro del gennaio scorso, in quello che fu un inizio d’anno decisamente complicato per i rossoneri, con 9 gol subiti tra Lazio in trasferta e -appunto- Sassuolo a San Siro in pochi giorni.  Momento difficile come questo dicembre e per questo, undici mesi dopo, Pioli non vuole vivere un nuovo nitghmare -after- Christmas. E se Sassuolo contro Milan rievoca a quasi 10 anni di distanza i quattro gol di Berardi e l’esonero di Allegri, di contraltare i neroverdi per Pioli e il Milan ricordano anche – in assoluto – il giorno più bello. Il Natale rossonero dell’ultimo decennio. Perché a Reggio Emilia si festeggiò lo scudetto 2022. Allora Ibra era in campo, oggi il ruolo è diverso. Pioli osannato, oggi criticato. Ancora una volta, Milan-Sassuolo è una partita che pesa. Che può rappresentare uno spartiacque. E ancora più complicata oggi con una difesa ridotta al minimo: gli unici a disposizione sono Kjaer e Jancarlo Simic. Al Milan oggi, a 11 punti di distanza dall’Inter capolista, servono le soluzioni per ritrovare di nuovo la magia in campo. E non solo quella di Natale