San Siro, il progetto di ristrutturazione: quarto anello e 70mila posti a sedere
Presentato un nuovo progetto per la ristrutturazione di San Siro: quarto anello studiato per nuove aree vip, capienza da 70mila posti, nuovi seggiolini con più spazio e dispositivi smart integrati, foyer come a teatro, spazi commerciali, ristoranti, bar, camere e spazi benessere. Si potrà giocare durante i lavori, stima da 235 milioni. Sala: "Siamo qua per spingere le squadre a ripensare un'ultima volta al valore del rimanere a Milano"
- "Non solo speriamo ma siamo qua per spingere le squadre a ripensare un'ultima volta al valore che c'è nel rimanere nella città di Milano". A dirlo è stato il sindaco di Milano Giuseppe Sala al termine della presentazione in commissione consiliare dello studio per la ristrutturazione di San Siro
- Vediamo i dettagli del progetto
- E' questo il nome del progetto a firma "Arco Associati" e Giulio Fenyves: Uno "studio per la conservazione, la rivalutazione e la trasformazione in Experience Stadium".
- Nel progetto vengono sottolineate alcune criticità attuali: dall'insufficiente numero di postazioni Vip alla bassa versatilità di servizi complementari (ristoranti, bar, sale speciali, sale stampa). Dalla sicurezza al microclima interno e la mancanza di confort nelle sedute. Tra le soluzioni un rinnovamento di tutti i seggiolini e la creazione nuovo anello per aree “vip”, aree ristoranti, bar, sale speciali, sale stampa, meeting. Oltre a un rinnovamento architettonico e urbanistico generale.
- Sì, uno dei punti chiave del progetto è la creazione di un nuovo anello dello stadio. "Il primo anello ha ingressi diretti, il secondo le famose rampe, il terzo anello ha le torri e la grande copertura - si legge nel progetto -. Ora è tempo di un quarto anello e di un profondo lavoro di restauro e di ammodernamento architettonico, tecnologico e di immagine".
- "Le nuove strutture interne del quarto anello saranno progettate con la massima attenzione a valorizzare e a migliorare le strutture preesistenti 'storiche'". È più volte sottolineato, nella presentazione del progetto, l'attenzione al "rispetto per la storia dell’opera".
- Il progetto quarto anello "prevede l’inserimento di un nuovo corpo in virtù della parziale demolizione delle tribune del primo anello". Il quarto anello si raggiungerà velocemente dall’esterno attraverso nuove scale e ascensori, e si troverebbe alla quota ideale per la migliore visibilità del campo.
- Studiato - si legge - per "nuove aree per ospiti, vip, aree comuni, bar, servizi, e meeting".
- Il progetto prevede anche la sostituzione dell’intero parco sedute. Le sedute "saranno più larghe, comode e dotate di dispositivi 'Smart'". I posti passeranno da 87.500 a 70.000, a cui aggiungere 5.000 postazioni interne.
- Non solo campo e tribune, ma "un ventaglio di tipi spaziali e funzionali" - si legge nel progetto. Cioè Sky box, sky lounge, open spaces, spazi per la stampa, per il ricevimento, per l’incontro, per l’esposizione".
- Ma anche: spazi commerciali, ristoranti, bar, corner shop; camere, suites, spazi benessere; ovviamente uffici e spazi di lavoro.
- Il nuovo stadio "deve dotarsi di un nuovo sistema di interazione esterno-interno, che vada nella direzione di una maggiore capacità di “osmosi” più orientata all’accoglienza che non al mero controllo accessi". L'idea è allontanarsi dalle cancellate in stile carcerario e dotarsi di un bastione attraversabile, "luminoso, trasparente, comunicativo e capiente".
- Il progetto prevede anche la rimozione della cancellata esterna e dei grandi ombrelli. "Superata la 'soglia' di ingresso, il tifoso si potrà ritrovare in uno spazio, come un 'foyer' teatrale". Una sorta di spazio cortile e accogliente.
- Lo stadio è anche pensato nel mezzo di un parco tematico, circondato e completato da edifici di servizio.
- Gli interventi sullo stadio (limitati e distribuiti in diverse zone) potranno svolgersi consentendo alle squadre di continuare a utilizzare la struttura in sicurezza. Cioè giocando: "L'inizio dei lavori si concentrerà su sezioni distanti dal campo di gioco, intensificando le operazioni nei periodi di pausa tra le stagioni o durante le trasferte della squadra"
- La stima preliminare è di 235 milioni
- "Per anni le squadre non hanno dato apertura a ristrutturare ma hanno sempre immaginato una nuova cattedrale con la loro firma - ha proseguito Sala a margine della presentazione -. C'è un'occasione storica per rifare un quartiere di Milano. Vedremo se, da oggi, nascerà un interesse. In due o in una delle squadre, noi preferiremmo tutte e due. Se così fosse potremmo favorire una verifica con loro insieme, però questo è il momento giusto".