Frosinone-Milan, Pioli: "Nel 2024 siamo al livello di Inter e Juventus"

MILAN

Stefano Pioli si gode il successo di Frosinone: "Grande reazione caratteriale e di voglia, è stata una partita difficile come ci aspettavamo". Sul jolly Jovic, sempre più importante negli ultimi due mesi: "Lo stimolo tutti i giorni, credo nelle sue qualità". Come detto prima della partita, le voci sul futuro non lo distraggono: "Sono nel calcio da troppo tempo per farci caso, qui sto benissimo". Su Inter-Juve: "Spero nel pareggio, sarà una gran partita"

FROSINONE-MILAN 2-3

Il presente del Milan va alla grande, per questo Stefano Pioli evita di pensare al futuro: "Le mie sensazioni sul futuro non devono interessare, l'importante è essere concentrati sul presente perché il futuro si costruisce dal presente. Sono nel calcio da troppo tempo per lasciarmi destabilizzare, io nel Milan sto benissimo e cerco sempre di dare il mio. C'è una dirigenza, come ogni anno, che a fine stagione saprà valutare e prendere la migliore decisione". La vittoria sul Frosinone dimostra come il Milan sia una delle squadre più in forma del momento e il suo allenatore lo rivendica: "Dobbiamo fare meglio tante cose, ma nel nuovo anno siamo ai livelli di Inter e Juventus, che stanno facendo cose straordinarie".

"Jovic è decisivo, Giroud ci dà tanto sotto tutti i punti di vista"

La vittoria del Milan è arrivata con i centravanti, gol e assist per Giroud, rete decisiva per Jovic. Pioli li benedice: "Jovic è decisivo, lo stimolo tutti i giorni perché credo nelle sue qualità, ma il merito non è solo suo. Abbiamo iniziato così e così, ma concesso comunque poco. Sul secondo gol abbiamo sbagliato, ma è pur vero che il Frosinone non ha quasi mai tirato nel secondo tempo. C'è stata una grande reazione caratteriale e molta voglia, è stata ua partita difficile e complicata come ci aspettavamo. Giroud ci dà tanto, tecnicamente e mentalmente. Abbiamo spesso creato l'uno contro uno sugli esterni, ma riempivamo poco l'area. Con il doppio attaccante ci siamo riusciti meglio". Nei prossimi impegni bisognerà però alzare ancora di più l'asticella: "Presto aumenterà il livello contro il Napoli e il Rennes, squadra con tantissimo talento, dovremo alzare anche il nostro". Peccato però per qualche assente: "Mi aspettavo che Reijnders prima o poi saltasse una partita perchè era in diffida tanto. Non è un problema, almeno rifiata. Bennacer è tornato bene e anche Musah può giocare tranquillamente là. Con il Napoli ci faremo trovare pronti".

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"Inter-Juve? Spero nel pareggio"

Il ruolino di marcia dei rossoneri è al livello dell'intera gestione di Pioli. Il Milan ha 49 punti dopo 23 giornate, gli stessi del 2020/2021, quando la squadra fu a lungo in testa e finì seconda, ma soprattutto del 2021/2022, l'anno dello scudetto. Anche in quella stagione i rossoneri furono eliminati ai gironi di Champions League, ma senza riuscire a qualificarsi almeno per l'Europa League. Il ritmo quindi è quello di una squadra che può lottare per il titolo. Pioli lo sa e ci spera ancora: "Inter-Juve? Spero nel pareggio visto che oggi abbiamo vinto. Sarà una gran partita, molto equilibrata. Sono due squadre che giocano un calcio simile".