Roma: il calcio collettivo di De Rossi e l'importanza di Pellegrini, Dybala e Lukaku
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Tutto esaurito sabato all'Olimpico per la sfida contro l'Inter capolista. I giallorossi - che avranno tutti i titolari a disposizione - puntano sulle giocate di Lukaku, Pellegrini e Dybala
Tutti i titolari saranno a disposizione nel big match di sabato, ma è soprattutto dalle giocate incastonate nei piedi di Dybala, Lukaku e Pellegrini che può tornare a brillare la riconoscibilità del gioco anche nelle grandi sfide come questa con l'Inter. Per Lukaku una sfida con il passato. 132 presenze e 78 gol in totale con l'Inter, con cui ha vinto scudetto, Coppa Italia e Supercoppa. Una media di un gol ogni 124'.
28 presenze finora con la Roma in tutte le competizioni e 15 gol, una media di una rete ogni 160'.
Dai gol di Lukaku, alla rapidità di Pellegrini di incidere così nell'ultima partita. Terzo gol di fila, rigenerato dalla ricerca della qualità, essenza della cura De Rossi, anche lui sul podio degli assistman della storia del club. Inarrivabile al primo posto Totti con 153 assist, segue De Rossi a quota 53 e sale al terzo posto Pellegrini con 45 superando Edin Dzeko dopo l'ultimo assist per Dybala.
Nello sviluppo di questa azione capolavoro in cui il velo di Dybala innesca Cristante fino alla capacità di lettura a testa alta di Pellegrini per l'altro velo, intelligente nel cuore dell'area, di Lukaku. L'intesa perfetta per la pennellata finale dell'argentino. Olio su tela, l'espressione del calcio collettivo. Tra la bellezza dei gesti tecnici e dalla qualità di tre interpreti come Dybala, Pellegrini e Lukaku. Pronti a non rinunciare alla propria identità di gioco contro l'Inter.
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