Juventus, Vlahovic mercoledì si allenerà in gruppo alla Continassa

Adesso calma e sangue freddo. La batosta con l’Udinese fa male, però Allegri sa come uscire dai momenti difficili. Al suo fianco ha Giuntoli, prezioso nel lavoro di queste ore per ricaricare la squadra dopo un punto nelle ultime tre partite. Minicrisi aperta alla Continassa: “mini” perché solo la prestazione con l’Udinese è stata da allarme rosso e il tempo per recuperare non manca. Primo messaggio allo spogliatoio: nessun dramma e positività. Certo, c’è da smaltire la delusione visto che solo due settimane fa la Juve sognava il sorpasso all’Inter e oggi si trova a dover difendere il secondo posto dall’attacco del Milan. Obbligatorio tornare a fare punti a Verona e poi col Frosinone per mettersi nelle condizioni migliori prima del doppio passaggio con Napoli e Atalanta. C’è da ritrovare la ferocia agonistica: contro l’Udinese la Juve è sembrata scarica dal punto di vista fisico e nervoso. Serve poi maggiore attenzione: nelle ultime tre partite certi errori sono costati cari. La delusione va trasformata in voglia di riscatto, evitando i nervosismi. Allegri ha bisogno del miglior Chiesa, ancora lontano dal top della condizione, punta a sfruttare il talento di Yildiz e conta sul rientro di Vlahovic che ha segnato un terzo dei 36 gol della squadra e 6 degli ultimi 9. I fastidi muscolari sono superati. Vlahovic a Verona ci sarà. Per far ripartire la Juve e allontanare i cattivi pensieri.