Napoli, De Laurentiis: "Costruirò un nuovo stadio a Bagnoli"
L'ANNUNCIOIl presidente del Napoli ha le idee chiare sullo stadio del futuro: "Voglio un altro impianto, non quello di Fuorigrotta". Cade così l'ipotesi di ristrutturare il Maradona togliendo la pista di atletica: "Dovremmo giocare tre anni fuori dalla città". E lancia già la data della prima partita: "15 luglio 2027, arriveremo in 60mila via mare e sarà una festa hollywoodiana"
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"Non rifarò l'impianto di Fuorigrotta, ma costruirò uno stadio nuovo a Bagnoli", annuncia Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli ha smentito le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni sulla possibilità di ristrutturare lo stadio "Diego Armando Maradona" senza la pista di atletica. Un'ipotesi circolata in vista degli Europei 2032, che l'Italia ospiterà assieme alla Turchia.
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"Prima pietra nel 2025, debutto nel 2027"
Il patron del Napoli ha approfondito ai microfoni di Sky Sport le ragioni della sua scelta: "C'era l'intenzione di riqualificare l'impianto attuale e lo studio di architettura Zavanella da un mese stava riflettendo sulle ipotesi, abbiamo fatto anche un sopralluogo insieme. Per farlo però, si sarebbe dovuto costruire all'interno del Maradona un nuovo stadio per riavvicinare tutti gli spalti al campo e questo avrebbe comportato la necessità per il Napoli di giocare tre anni fuori dalla città. Così ho chiesto a Zavanella di disegnare uno stadio modernissimo e al sindaco Manfredi di voler coadiuvare questo mio progetto". L'area scelta si troverebbe nel quartiere Bagnoli, sede di un famoso impianto siderurugico dismesso nel 1992. De Laurentiis profetizza già la data della prima partita: "Con la bonifica dell'area iniziata a ottobre, che proseguirà ancora 18 mesi, conto di posare la prima pietra nel 2025 e di giocare la prima partita il 15 luglio 2027, arriveremo tutti via mare per una grande festa. Saremo 60mila e sarà un'inaugurazione degna di Hollywood".