Bologna-Inter, Inzaghi: "Abbiamo sofferto troppo nella ripresa. Ora l'Atletico Madrid"

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Altra vittoria pesantissima dei nerazzurri sul campo del Bologna, successo analizzato da Simone Inzaghi: "Ottimo primo tempo, il gol è una soddisfazione per me e lo staff. Meno bene nella ripresa, abbiamo fatto densità bassa per merito del Bologna. Ho la fortuna di allenare una squadra forte e consapevole". Sull'Atletico Madrid: "Il fattore ambientale influirà, ma siamo abituati a certi stadi...". E sulle scuse di Barella: "Gli fa onore, è stato un bellissimo gesto"

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Dieci vittorie di fila in campionato, un dominio assoluto dell'Inter che conosce solo successi. Battuta anche la rivelazione Bologna, piegata 1-0 al Dall'Ara grazie al gol di Bisseck. La classifica rende merito al cammino dei nerazzurri, che svettano a +18 sulla Juventus attesa dall'impegno con l'Atalanta. Un momento e una partita analizzati da Simone Inzaghi: "Siamo molto felici, abbiamo onorato il compleanno dell’Inter con una vittoria che per noi era importantissima. Manteniamo il distacco dalle inseguitrici. Vantaggio meritato nel primo tempo, poi il Bologna è salito e tutti insieme abbiamo sofferto. Fare gol da terzo a terzo è una soddisfazione per me e lo staff. Però mancano ancora 10 partite in campionato… Ottimo primo tempo, giocato bene e fatto quanto preparato. Nella ripresa il Bologna è cresciuto con pressioni più forti e noi abbiamo occupato meno bene il campo giocando anche tecnicamente meno bene. Ma abbiamo sofferto il giusto, tutti insieme abbiamo fatto densità bassa: ci capita poco spesso di farlo, ma è merito del Bologna. E poi è la sesta partita in 20 giorni. Mi dispiace per Arnautovic, anche Carlos Augusto ho preferito sostituirlo all’intervallo. Normale perdere qualcuno dopo così tante partite".

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"Attenzione al fattore ambientale con l'Atletico. E Barella…"

Un applauso di Inzaghi alla sua squadra: "Da tempo questi ragazzi mi regalano emozioni, trofei e vittorie. Giocando così tanto non è facile trovare un momento per uscire tutti a cena, ma lo troveremo". Sul calendario: "Purtroppo il calcio va molto forte. All’Inter abbiamo l’obbligo di presentarci al meglio ogni 72 ore. In campionato stiamo facendo qualcosa di straordinario ma non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo. Oggi è stata la 13^ vittoria di fila nel 2024: ho la fortuna di allenare una squadra forte e consapevole". Ora testa all’Atletico Madrid: "È una squadra che cambia tantissimo in casa e in trasferta. Sappiamo cosa troveremo, conosco il Cholo. Anche loro hanno giocato stasera, il fattore ambientale influirà ma la prepareremo al meglio. Tatticamente loro possono cambiare: oggi hanno fatto qualche cambio, avevano fuori qualcuno che cercheranno di recuperare per mercoledì. Però siamo abituati a certi ambientini non proprio teneri come a Porto e a Lisbona…". E in coda sulle scuse di Barella: "Gli fa onore, è stato un bellissimo gesto. A volte l’adrenalina porta qualche errore".

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