Lazio-Juventus, Allegri: "Dobbiamo ritrovare fiducia, ma andremo in Champions"

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Solo 7 punti nelle ultime 9 gare per i bianconeri, battuti all'Olimpico in una sfida analizzata da Allegri: "Abbiamo gestito male il finale, non si può prendere gol così. Però non ho nulla da rimproverare ai ragazzi che devono stare sereni e ritrovare la fiducia". Nessun dubbio sull'obiettivo stagionale: "Centreremo la Champions anche all'ultima giornata se necessario". E sul modulo: "Ultimamente abbiamo sempre giocato così. Martedì c'è ancora la Lazio in Coppa Italia, riprendiamo il cammino"

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Non arriva la svolta all'Olimpico, trasferta da dimenticare per la Juventus battuta all'ultimo respiro. Chi festeggia è la Lazio appena affidata a Tudor, vittoriosa al 93' col colpo di testa di Marusic. Ancora un passo falso dei bianconeri, che hanno raccolto solo 7 punti nelle ultime 9 partite di campionato. Un momento delicato per la squadra, che resta al 3° posto in classifica e ritroverà i biancocelesti martedì allo Stadium nella semifinale d'andata di Coppa Italia. Ad analizzare la sfida è stato Massimiliano Allegri: "I numeri dicono che stiamo facendo male, ci vuole molta calma. Abbiamo ancora punti di vantaggio sulla quinta: centreremo l’obiettivo della Champions anche all’ultima giornata se necessario. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, questo è un momento non facile da ribaltare. Martedì affrontiamo di nuovo la Lazio in Coppa Italia. Dispiace perdere negli ultimi 10 secondi, rialziamo la testa e continuiamo lavorare". Allegri non ha dubbi sull’obiettivo del club: "Vogliamo credere che entreremo in Champions, non siamo diventati brocchi tutti insieme. Abbiamo lasciato crossare e gestito male due palloni nel finale. C’è poco da parlare, dobbiamo essere arrabbiati e molto dispiaciuti per aver perso così. Riprendiamo il cammino".

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"Le 500 panchine in A? Non hanno portato bene..."

L’allenatore bianconero ha proseguito parlando del modulo e della situazione del gruppo: "Il 4-3-3? Ultimamente abbiamo sempre giocato con questo sistema di gioco. Abbiamo avuto situazioni favorevoli nel finale di primo tempo, dovevamo essere più cattivi. Non si può prendere gol così nel finale. È più il dispiacere per la sconfitta e per come è arrivata". Una Juve a due facce in stagione? Non secondo Allegri: "Stiamo lavorando con grande intensità, mettiamo tutto l’impegno. I ragazzi devono essere orgogliosi della prestazione, le cose cambieranno martedì. Pesano gli episodi, ma i numeri dicono che c’è stata solo una vittoria nelle ultime 9. Stiamo in silenzio e ritroviamo fiducia in noi stessi". E sulle scelte di formazione: "I nazionali hanno viaggiato, martedì giochiamo ancora. Ho preferito fare scelte diverse in corso ma non è una questione di cambi, non riusciamo a fare risultato nonostante ci siano impegno e professionalità. Le mie 500 panchine in Serie A? Non hanno portato bene a 5 secondi dalla fine… Però siamo in corsa sue due obiettivi, i ragazzi devono stare sereni".

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