Elkann: "Anno zero per la Juve, Giuntoli plasmerà il futuro"
juveIl presidente di Exor nella lettera agli azionisti: "La squadra punta a tornare in Champions League e ha già confermato la sua presenza al Mondiale per Club allargato della Fifa nell'estate del 2025. Con un maggiore focus sui giovani talenti della sua Next Gen"
"Se conosci i nostri tifosi, i nostri giocatori e il nostro spirito, la frase 'fino alla fine' non ti suonerà nuova. Incarna la determinazione del club nel continuare a lottare e superare le avversità, una convinzione propria di Edoardo Agnelli quando fu nominato presidente il 24 luglio 1923". Lo afferma John Elkann, presidente di Exor, nella lettera agli azionisti. "Da quel momento - spiega - è iniziata una storia d'amore lunga un secolo tra le famiglie bianconere e la mia famiglia. Un legame che nel 2023 abbiamo celebrato con le generazioni di tifosi in Italia e nel mondo, tutti uniti dall'amore per la Juventus. Forza Juve".
"Il 2023 è stato un anno di transizione"
"Il 2023 ha rappresentato un anno di transizione. Sotto il suo nuovo consiglio di amministrazione presieduto da Gianluca Ferrero, l'attenzione è stata rivolta alla risoluzione delle vicende che stava affrontando con la Giustizia Sportiva, sia in Italia che in Europa. La stagione 2023/24 è quindi l'anno zero, in cui la società sta ponendo le fondamenta per il suo ritorno, sia dentro che fuori dal campo". Lo sottolinea John Elkann nella lettera agli azionisti di Exor. "Cristiano Giuntoli, che è arrivato nel 2023 ed è stato appena nominato miglior direttore sportivo dell'anno ai Globe Soccer Awards per il suo lavoro con il Napoli lo scorso anno - afferma Elkann - aiuterà a plasmare il futuro della Juventus. La squadra punta a tornare in Champions League e ha già confermato la sua presenza al Mondiale per Club allargato della Fifa nell'estate del 2025. Con un maggiore focus sui giovani talenti della sua Next Gen (che hanno dimostrato il loro valore quest'anno), la Juventus mira a costruire una struttura di costi sostenibile in linea con le nuove regolamentazioni dell'Uefa".