Milan, Pioli: "Il mio ciclo è chiuso? Finiamo bene il campionato poi vedremo"
milanLe parole dell'allenatore rossonero dopo il derby: "Sono passato negli spogliatoi e ho provato a tirare su il morare dei ragazzi, stasera non posso rimproverargli nulla. Ora dobbiamo finire bene la stagione e sabato abbiamo una partita molto importante. L'Inter ha fatto un campionato eccezionale, da 3-4 anni è la squadra più forte della Serie A"
Sconfitta che lascia parecchio amaro in bocca per il Milan, finito ko nel derby che ha permesso all'Inter di vincere aritmeticamente lo scudetto. Dopo l'1-2 del 'Meazza' Stefano Pioli ha commentato la partita contro i nerazzurri: "Sono passato negli spogliatoi e ho provato a tirare su il morale dei ragazzi - ha dichiarato a Dazn. È una sconfitta pesante per tutto quello che c’è dentro e ho cercato di rinfrancare i miei giocatori. Dobbiamo finire bene il campionato e sabato abbiamo una partita molto importante. Ancora una volta non siamo riusciti almeno a pareggiare il derby". L'allenatore ha spiegato la scelta tattica della difesa a 3: "Volevamo aspettare di più e provare con le ripartenze, difendere un più bassi per non concedere quello che è successo nella ripresa in occasione del gol subito. La squadra ha lottato con grande generosità e ritengo che non abbia avuto quel pizzico di fortuna nel trovare il pareggio"
"Non posso rimproverare nulla ai miei giocatori"
Pioli successivamente ha commentato il cammino dell'Inter: "Ha fatto un campionato eccezionale, credo che abbia perso solo una partita 'per sbaglio'. Sono 3-4 anni che è la squadra più forte della Serie A: se la differenza tra loro e le altre è così notevole vuol dire che loro sono davvero forti e gli altri, noi compresi, devono fare passi in avanti". In chiusura l'analisi sul momento: "Le due partite con la Roma non sono state quelle che volevamo e che dovevamo fare, avevamo diversi giocatori in buone condizioni ma ci siamo bloccati giocando due gare al di sotto delle nostre possibilità. Questo ci ha impedito di raggiungere un obiettivo che volevamo e credevamo. Stasera non posso rimproverare nulla ai miei giocatori per quanto fatto vedere sul campo".