Inter, Ausilio: "Scudetto? A differenza di altri non ci siamo mai nascosti"
scudetto interLe parole del direttore sportivo nerazzurro su Sky Sport: "C'è tanta soddisfazione. Noi non ci siamo mai nascosti sull'obiettivo scudetto, a differenza di altri che si nascondevano dietro la qualificazione in Champions piuttosto che nei buoni piazzamenti. L'Inter ha il dovere di provare a vincere, quando qualcuno sarà superiore di noi gli stringeremo la mano. Vogliamo rinnovare Lautaro prima dell'inzio della prossima stagione"
Tanta felicità anche nel volto di Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, che dopo lo scudetto vinto nel derby è intervenuto su Sky Sport: "C'è tanta soddisfazione. Sapevamo che sarebbe stata un'estate difficile perché cambiare 12 calciatori non è facile. Siamo stati bravi tutti insieme a individuare i sostituti che si sono rivelati importanti, hanno tutti portato un valore aggiunto a una rosa che era già forte. Ritengo che ci siano ancora tanti margini di crescita". Poi il ds lancia una frecciatina 'alle altre': "Non ci siamo mai nascosti, a differenza di altri che si nascondevano dietro la qualificazione in Champions piuttosto che nei buoni piazzamenti. Abbiamo sempre detto e sarà sempre così, ma non è detto che poi ci si riesca, che l'Inter ha il dovere e l'obiettivo di provare a vincere. Poi magari arrivi secondo e perdi una finale di Champions ben giocata, ma l'importante è iniziare una nuova stagione sempre con l'ambizione di essere il migliore. Poi quando qualcuno sarà superiore a noi gli stringeremo la mano".
"Thuram operazione più importante, vogliamo rinnovare Lautaro"
Ausilio poi parla della trattativa più importante della scorsa estate: "Senza fare un torto agli altri, volevo citare Thuram. La sua storia nasce due anni fa, lo avevamo già individuato nel 'Gladbach quando ancora giocava esterno e lo avremmo preso insieme a Dzeko nel parco attaccanti dell'Inter. Poi si fece male quando avevamo praticamente chiuso l'operazione, e già allora noi eravamo convinti fosse un attaccante. Uno dei motivi per i quali Marcus ha scelto l'Inter è il fatto di aver mantenuto con noi un rapporto e aver capito che questo era il progetto migliore per lui: lo avevamo convinto che sarebbe potuto diventare un grande attaccante e credo che quest'anno lo abbia dimostrato". In chiusura sul rinnovo di Lautaro: "Vogliamo assolutamente prolungare con questo ragazzo e continuare con lui, è il nostro capitano. E' una scadenza che non è vicinissima, ha altri due anni di contratto ma vogliamo definire prima dell'inizio della prossima stagione. Aggiungo che vogliamo rinnovare anche Barella e altri giocatori che meritano un riconoscimento".