Milan, emergenza difesa con la Juve: out anche Kjaer

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Manuele Baiocchini

Manuele Baiocchini

Il Milan prepara il big match contro la Juve, in programma a Torino sabato alle 18. Per Pioli - che deve fare a meno degli squalificati Calabria, Tomori e Theo - è emergenza in difesa, con Kjaer che ancora non si è allenato con i compagni. Davanti Chukwueze e Okafor cercano spazio, ma al momento l'ipotesi più probabile è il ritorno di Giroud come prima punta con il tridente Pulisic-Loftus-Leao alle sue spalle

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Chiudere da protagonista e volare a Los Angeles, dove lo stanno aspettando per la sua prossima avventura in carriera. Giroud ha voglia di gol. Dopo l'iniziale panchina contro l'Inter, il francese vuole riconquistare una maglia da titolare al centro dell'attacco rossonero e tornare a fare la differenza, per lasciare ad alti livelli come ha sempre dimostrato di poter stare nel Milan. Nel girone d'andata gli succedeva molto spesso. 9 gol e una media realizzativa quasi doppia rispetto a quella del girone di ritorno, in cui di gol ne ha segnati appena 4. Meno reti, meno assist, in generale meno supporto ai compagni. Nel derby Pioli gli ha preferito Leao senza ottenere i risultati sperati e in un certo senso deludendo le aspettative degli altri 3 centravanti in rosa: primo tra tutti Olivier, ma anche Jovic e Okafor. Ora sta pensando di rilanciare Giroud, sperando possa tirare fuori il Milan dalla situazione più complicata vissuta negli ultimi tempi. Anche a livello di infortuni e squalifiche che hanno colpito il reparto difensivo. 

Gli assenti contro la Juve

Calabria, Tomori e Theo Hernandez non ci saranno per squalifica, Kjaer e Kalulu continuano a lavorare a parte. Spazio a Musah da terzino destro dunque, con Florenzi dalla parte opposta, Thiaw e Gabbia centrali. Milan ferito e incerottato, ma la voglia di rialzare la testa è fortissima, a partire da Giroud.