Milan, riecco il vero Leao: dalla panchina col Cagliari a protagonista
MilanPartito dalla panchina, il portoghese è stato il protagonista a San Siro nel secondo tempo della sfida contro il Cagliari. Autore di un gol e un assist, Leao è finalmente tornato ai suoi levelli. Con questo risultato, il Milan raggiunge aritmeticamente il secondo posto e l'ingresso alle Final Four di Supercoppa
Per tornare a sorridere, Rafa deve riprendere a fare gol, assist e aiutare la squadra a vincere con la sua classe. Detto da Pioli nella conferenza stampa di vigilia di Milan-Cagliari, fatto dal portoghese in campo solo nel secondo tempo, ma finalmente vivo e decisivo.
La lazione è servita
A giudicare da come sono andate le cose, sembra di sì. A lui, Theo Hernandez e Tomori, i 3 big finiti in panchina, perché l'allenatore non li aveva visti adeguatamente motivati per questo finale di stagione. Sono entrati e hanno fatto la differenza. Leao, gol e assist, con quel nome Conceicao sulla maglia, che rimanda più al possibile prossimo allenatore Rossonero che alla mamma del talento milanista. Grazie alle loro giocate hanno riacceso un San Siro spento e silenzioso per la seconda volta consecutiva, in protesta contro la proprietà, accusata di non avere progetti ambiziosi per il futuro.
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Il Milan che verrà
Intanto, nel presente, il Milan di Stefano Pioli ha raggiunto aritmeticamente il secondo posto e l'ingresso alle Final Four di Supercoppa. Non il risultato sperato ad inizio stagione, considerando anche l'eliminazione dalle 3 coppe, ma comunque un risultato apprezzabile. La squadra è buona e comunque migliorabile. Dai 15 gol stagionali di Pulisic (12 in campionato) a un centrocampo di qualità, con Bennacer e Reijnders apparsi di nuovo vicini alla forma migliore. Il mercato servirà a colmare le lacune, ma ancor di più servirà un allenatore affamato di vittorie, per tornare a far cantare e sorridere tutti i milanisti, non solo Leao.