Inter, Lautaro Martinez: "Il rinnovo è vicino, il prossimo passo è la Champions"

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L’attaccante dell’Inter ha parlato a 'La Gazzetta dello Sport' sul tema rinnovo: "Siamo vicini, mancano solo un paio di cosette". Poi, su Zhang: "Ci è sempre stato vicino. Siamo tranquilli e in attesa". E sullo scudetto: "Bisogna continuare il ciclo vincente"

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"Siamo vicini, mancano solo un paio di cosette. Ho detto 'in settimana' perché avevo intenzione di definire tutto prima dell’inizio della Copa America". Così il capitano dell’Inter Lautaro Martinez sul tema rinnovo. L’attaccante argentino, in un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’, ha toccato l’argomento del prolungamento del contratto, spiegando come la sua volontà sia quella di trovare l’accordo definitivo entro la fine della settimana. "Mi rendo conto – ha continuato – che la situazione societaria possa ritardare tutto: noi parliamo con Marotta e Ausilio, ma dipende anche dalla proprietà. Onestamente non so che cosa accadrà da qui alla prossima settimana, ma tra di noi non c’è alcun tipo di problema". Il capitano dell’Inter, in attesa del rinnovo, si gode lo scudetto alzato al cielo al termine della sfida contro la Lazio: "Averlo conquistato è una gioia per la vita. Io considero l’Inter casa. L’ho sentita proprio così dal giorno 1 ed è forte anche il legame con Milano: si respira un’atmosfera speciale, sento l’amore della gente. Devo tutto sia alla società che al popolo interista: mi sono stati dall’inizio vicini. Alzare la coppa della seconda stella con la fascia è un sogno che mi ha dato il calcio". 

"Obiettivo alzare l’asticella. Zhang un grande presidente"

Ora, l’obiettivo sarà continuare il ciclo vincente: "L’Inter veniva da anni senza successi e negli ultimi 4 ha sempre messo in bacheca qualcosa. Il ciclo deve continuare. Marotta ha ragione quando dice che bisogna alzare l’asticella e per questo non scelgo tra gli obiettivi: li voglio tutti. Il prossimo passo è la Champions: a Istanbul era un sogno vicinissimo, mentre l’unica partita che vorrei rigiocare quest’anno è quella contro l’Atletico a Milano: se in quell’occasione avessimo sfruttato le chance, sarebbe stato diverso. Certo, anche al Metropolitano abbiamo sbagliato: se vai in vantaggio, devi conservarlo. Su questo bisogna migliorare". Poi, su Zhang, considerando il possibile cambio di proprietà: "Ci è sempre stato vicino – ha ammesso Lautaro. Anche se quest’anno non era con noi a volte bastava una videochiamata per sentirlo comunque qui. Non sappiamo che cosa accadrà perché è tutto sopra le nostre teste, ma è un grandissimo presidente. Anche noi siamo tranquilli e in attesa". Infine, un pensiero su Taremi, pronto a diventare il suo nuovo compagno di squadra dalla prossima stagione: "Ho visto le sue partite e lo abbiamo affrontato. È molto tecnico e con un altro modo di giocare. Ci darà una grande mano. Penso possa essere un nuovo Arnautovic per la capacità di far salire la squadra".

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