Milan, Pavlovic: "Pronto a lottare. Strahinja significa 'senza paura', mi descrive bene"

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Foto AC Milan

Il nuovo difensore rossonero ha rilasciato un'intervista a MilanTV: "Il mio nome significa 'senza paura', mi piace e mi descrive bene. Questo club ha avuto grandissimi difensori come Nesta, Maldini, Stam. Tra i serbi mi ha ispirato Vidic. Non ho ancora conosciuto Djokovic, spero possa venire presto a San Siro perché so che è un gran tifoso. Sono pronto a lottare, vedremo cosa si aspetterà Fonseca da me"

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"Il mio nome significa 'senza paura'. Mi piace, mi descrive bene". Inizia così l'intervista a MilanTV di Strahinja Pavlovic, nuovo difensore del club rossonero arrivato dal Salisburgo in questa sessione di mercato. Il serbo classe 2001 poi parla della sua avventura nel mondo del calcio e dei difensori che lo hanno ispirato: "Ho iniziato ad allenarmi a sei anni ed è stato amore a prima vista. Questo club ha avuto grandissimi difensori come Maldini, Stam e Nesta: erano fantastici ma purtroppo ero troppo giovane per seguirli. Tra i serbi mi ha ispirato Vidic. Ritengo sia stato fortissimo per il suo stile di gioco, l'ho guardato quando ero più giovane e l'ho sempre seguito". 

"Spero di conoscere Djokovic il prima possibile"

Pavlovic parla anche del suo connazionale Novak Djokovic: "Purtroppo non l'ho ancora conosciuto, ma spero possa venire a San Siro il prima possibile perché so che è un gran tifoso milanista. Ha fatto grandi cose e ha una gran personalità, mi piace molto". Al Milan ha ritrovato Okafor, con il quale aveva già giocato al Salisburgo: "È molto importante avere un carattere vincente e presto molta attenzione a questo aspetto. Ovviamente sono molto felice di poter giocare di nuovo con Noah, abbiamo un ottimo rapporto. Fonseca? Sono pronto a lottare, vedremo cosa si aspetterà il mister da me". Pavlovic ha già avuto modo di scendere in campo a San Siro con il Salisburgo sia contro il Milan che contro l'Inter: "Non dimenticherò mai il momento in cui sono entrato in campo per il riscaldamento, un ambiente caldissimo. Mi è piaciuto tantissimo anche da avversario".