Stadio San Siro, per Inter e Milan torna l'idea del nuovo stadio accanto al Meazza

Serie A

Inter e Milan hanno incontrato il sindaco di Milano per parlare della questione stadio: i club chiedono l'acquisto di San Siro e delle aree limitrofe per la costruzione del nuovo impianto. Il Meazza verrebbe rifunzionalizzato. "La loro proposta è di tornare sull'idea di un nuovo stadio sempre nell'area di San Siro - ha detto Sala -. Per fare tutto ciò le squadre ci devono presentare un progetto abbastanza a breve termine, che contiene il nuovo impianto e una rifunzionalizzazione del Meazza"

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"Dopo lunghe analisi" Inter e Milan "sono arrivate alla conclusione che San Siro non è ristrutturabile, o perlomeno non lo è a costi accessibili, e quindi non considerano questa ipotesi, come si era pensato negli ultimi mesi, fattibile". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al termine del vertice con Inter e Milan sul futuro del Meazza. "La loro proposta è di tornare sull'idea di un nuovo stadio sempre nell'area di San Siro", un progetto di cui si era già parlato nel 2019. I club, ha spiegato Sala, sono arrivati a questa conclusione dopo "lunghe analisi di fattibilità tecnico ed economica". Nella vicenda del nuovo stadio di Inter e Milan si torna quindi all'ipotesi di realizzare un nuovo impianto vicino al Meazza, che non potrà essere abbattuto perché la sovrintendenza si è espressa con un parere sul fatto che ci sarà il vincolo dal 2025. "Vedendola in positivo possiamo dire che non si riparte da zero, ma da una serie di atti già fatti - ha detto il sindaco Sala - e da un'espressione precisa del volere del Consiglio comunale". "Per fare tutto ciò le squadre ci devono presentare un progetto abbastanza a breve termine - ha concluso -, che contiene il nuovo stadio e una rifunzionalizzazione di San Siro, di cui non posso anticipare nulla al momento perché ci stanno lavorando. Ma su questo i club hanno mostrato grande disponibilità".

"Dai club richieste su vincolo, valore dello stadio e tempi"

Nell' incontro i club hanno fatto tre richieste al Comune, prima di dire con certezza che proseguiranno con il progetto di realizzare il nuovo stadio accanto al Meazza. "Le squadre chiedono qual è il valore di San Siro e delle aree", che il Comune cederà, "noi ci aspettiamo in questi giorni una prima valutazione dell'Agenzia delle Entrate - ha detto Sala -, partendo dal presupposto che non abbiamo nessuna intenzione di speculare su quel valore". Inoltre Inter e Milan vogliono "capire in dettaglio quanto e come incide il vincolo della sovrintendenza" su San Siro, "in ottica di cambio della proprietà. La prossima settimana ci sarà un incontro con la soprintendenza". La terza richiesta "è sui tempi per l'operazione: partendo da oggi i tempi, da qua al momento in cui loro possono diventare proprietari di stadio e di area", ha precisato Sala. Secondo il sindaco sul tema del vincolo la proprietà di San Siro può incidere: "Credo che possa essere rimodulato, in parte il vincolo rimane - ha detto -. Ma che  rimanga in mano pubblica o privata può cambiare la cosa". Infine la proprietà di San Siro alle squadre che, ha spiegato Sala, passerà non attraverso una cessione del diritto di superficie ma una vendita. "Noi dovremo fare un bando pubblico in cui metteremo in vendita San Siro e le aree. Ipotesi abbattimento del Meazza? Questo è molto difficile, lo sanno anche le società", ha concluso Sala.