Atalanta, Gasperini: "Zaniolo è in ritardo ma è rientrato molto bene"
atalantaGian Piero Gasperini alla vigilia della ripresa di campionato contro la Fiorentina: "Palladino ha bruciato le tappe al Monza partendo dalla Primavera, ha l'intelligenza e la capacità per alzare il livello in una squadra rinnovata soprattutto in attacco. Zaniolo? Sicuramente non è pronto dal primo minuto: è in ritardo per via di diversi infortuni, è appena rientrato in gruppo ma sta molto meglio rispetto alle precedenti settimane"
Giornata di conferenza stampa in casa Atalanta che domani alle 15 affronterà la Fiorentina. Una sfida presentata così da Gian Piero Gasperini: "Mi aspetto una Fiorentina agguerrita per domani, ritroverò Gosens. Sono contento per lui, ha spinto molto per tornare in Italia e spero possa fare bene. Palladino ha a disposizione tanti nomi nuovi, sono sicuro che rivoluzionerà al meglio la squadra. Ha bruciato le tappe al Monza partendo dalla Primavera, ha l'intelligenza e la capacità per alzare il livello in una squadra rinnovata soprattutto in attacco".
"Cuadrado un vero professionista"
Gasperini si è poi soffermato sui singoli. "Zaniolo sicuramente non è pronto dal primo minuto: è in ritardo per via di diversi infortuni, è appena rientrato in gruppo ma sta molto meglio rispetto alle precedenti settimane. Per lui è un po' un inizio, un modo per rispettare le speranze che abbiamo alimentato prendendolo. Purtroppo abbiamo avuto pochi giocatori con cui lavorare in queste due settimane. Kossounou si è allenato solo una volta con il gruppo, però il mercato è chiuso e pian piano troveremo la quadra. Cuadrado è un vero professionista, spero veramente possa darci una mano. Non so se potrà essere un Kolasinac bis, ma ha le qualità per farlo. Su Samardzic non posso ancora dire niente, sarà il tempo a svelarci il suo futuro con questa maglia. Il mercato ci ha consegnato questi giocatori, ma nel calcio solo 10 sono di movimento. Bisogna studiare e capire bene i punti di forza di tutti, per metterli insieme e formare un organico forte a tutto tondo”.
"Nuovo stadio un fiore all'occhiello"
"Credo che la cosa importante sia giocare nello stadio nuovo 112 giorni dopo - ha detto -. È una struttura fantastica, credo che domani sarà una festa, è da riconoscere il merito ad Antonio Percassi, rimarrà l'uomo più importante dell'Atalanta, sta regalando un qualcosa di straordinario, lo ha fatto perché l'Atalanta è una parte fondamentale della sua vita, è un gesto di grande amore verso tutti. Si pensa sempre a dei ritorni commerciali, ma è uno stadio fatto per regalare una casa ai propri tifosi. È stato un gesto difficile, di grande generosità. Da domani tutta Bergamo avrà un fiore all'occhiello importante".
"In Champions conosceremo il nostro valore"
Dopo la Fiorentina, l'Atalanta affronterà l'Arsenal in Champions League, il prossimo giovedì alle 21. "La nuova Champions sarà molto più difficile, giovedì conosceremo il nostro vero valore. Ci sono le migliori squadre d’Europa di fronte a noi, un punto chiave sarebbero i sedicesimi: cominciamo da lì”.