Gasperini dopo Atalanta-Como: "Non possiamo essere motivati solo in Champions"

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L'analisi dell'allenatore nerazzurro dopo la sconfitta contro il Como: "Abbiamo iniziato bene e poi ci siamo spenti, ho visto gente abbastanza svuotata di energie e i nostri avversari erano molto più dinamici di noi. Zaniolo quando sarà pronto giocherà, aspettiamo che raggiunga una buona condizione. Se giochiamo come stasera non diamo un bel segnale, non possiamo avere motivazioni solo in Champions League"

HIGHLIGHTS ATALANTA-COMO

Sconfitta in rimonta per l'Atalanta di Gasperini, che nel posticipo della quinta giornata di Serie A esce sconfitta per 3-2 contro il Como. "Abbiamo iniziato bene e poi ci siamo spenti - ha dichiarato Gasp su Dazn. Ho visto gente abbastanza svuotata di energie e i nostri avversari molto più dinamici di noi. Avevamo alcuni giocatori in difficoltà già nel finale di primo tempo, poi la ripresa è iniziata nel peggiore dei modi perché abbiamo preso gol. Veniamo fuori male da questa partita, abbiamo fatto tanti cambi anche per conoscere un po' gli altri giocatori. Sicuramente non abbiamo una buona gara e il Como è stato più bravo di noi". Dopo cinque giornate quella nerazzurra è la peggior difesa del campionato: "In altre partite abbiamo subito gol su palle inattive, oggi no ma abbiamo avuto grandi difficoltà a centrocampo. Quindi i calciatori del Como arrivavano abbastanza liberi e con una gamba decisamente superiore alla nostra che non riuscivamo a contrastare. Siamo stati sottotono con troppi giocatori".

"Zaniolo giocherà quando sarà pronto"

Gasperini ha parlato del giovane Vanja Vlahovic e di Zaniolo: "Vlahovic è entrato e si è procurato il rigore, sta facendo bene in Serie C. Zaniolo quando sarà pronto giocherà e ci darà il suo contributo, aspettiamo che raggiunga una buona condizione per poter giocare". Poi una battuta sui nuovi arrivati: "Stiamo cercando di inserire giocatori, ma lo dobbiamo fare in campionato e in Champions League. Nel frattempo dobbiamo cercare di ottenere il meglio da chi ci dà più certezze, cosa che purtroppo stasera non è accaduta. Quindi diventa anche più difficile avere aspettative sui nuovi. Abbiamo fatto una partita decisamente sottotono, dobbiamo ripartire dal nucleo perché è solido".

"Se giochiamo così, non diamo un bel segnale"

In conferenza stampa Gasp è tornato sull'aspetto caratteriale: "Se giochiamo così come stasera, pur avendo motivazioni molto forti per fare un salto in classifica, non è un bel segnale. Non possiamo avere motivazioni soltanto in Champions League". Sul rinvio della partita: "Giusto così, era corretto giocarla su un campo come quello di oggi e non deve essere un alibi". In chiusura sugli 11 gol subiti: "Mi preoccupa questa situazione anche se sono tutti gol diversi. Siamo una squadra che ha bisogno di lavorare ancora molto".