Napoli, per David Neres 3 assist e 1 gol: il brasiliano è il 12° uomo di Conte
napoliConte si gode il primato in classifica del Napoli e il suo dodicesimo uomo, David Neres. Già 3 assist e 1 gol per il brasiliano, che ricorda il primo Mertens e mette l'allenatore in difficoltà nelle scelte in attacco
Quante cose si possono fare in un’ora. Per esempio. Debuttare al Maradona contro il Bologna e mettere Simeone in porta in due minuti. E poi ancora altri 21 e un altro assist con il Parma. E così anche a Cagliari. E poi appena un quarto d’ora tra Monza e Como. E un gol. Volendo, anche un’oretta abbondante e gol in Coppa Italia. E doppietta in amichevole con la Juve Stabia. Un’ora di Neres. E si è già preso Napoli. Un evento… che sia una rete o un assist ogni 23 minuti per essere precisi; e con lui si deve! Perché spacca il tempo e le partite. Sembra il primo Mertens. Il super sub come lo battezzó l’Uefa. Il dodicesimo che entra ed è gioia. Neres piace alla gente. E tenta anche Conte. Che a destra ha Politano ora intoccabile, anche per gli equilibri. E a sinistra ha Kvaratskhelia. Il padrone della fascia fino a scelta contraria. E a prestazioni continue e di livello. È piacevolmente imbarazzante per Conte. Lui e Gilmour, a dirla tutta. Però Neres ha altri numeri; già 3 assist e 1 gol. Ti spiazza. Ti inchioda. Come quando dribbla nello stretto e a campo aperto. Sì, David Neres Campos all’anagrafe. Brasiliano di San Paolo. Come Careca. Che è la prima cosa che gli hanno raccontato appena sbarcato a Napoli. Esterno. Frizzante. Settebellezze di maglia. E di giocate. Rivelazione all’Ajax. Fermato dalla guerra allo Shakhtar. Al Benfica giocava sulla trequarti parallelo a Di Maria. Adesso il Napoli. Trenta milioni di euro e un’ora che vale già di più. Napoli milionaria.