Inter, Marotta: "Troppi infortuni, il numero delle partite deve diminuire"
interIl presidente nerazzurro Marotta ha parlato del tema infortuni nel pre-partita di Roma-Inter, match caratterizzato dagli infortuni di Calhanoglu e Acerbi nella prima mezz'ora di gioco: "I calciatori fanno fatica a gestire lo stress fisico di tutte queste partite, come dimostrano i tanti infortuni. Con tutti questi impegni, è difficile fare una preparazione preventiva. Il calendario deve essere più morbido, il numero delle partite deve diminuire"
Prima dei due infortuni di Calhanoglu e Acerbi, usciti entrambi per problemi muscolari nella prima mezz'ora di Roma-Inter, il presidente nerazzurri Beppe Marotta aveva parlato nel pre-partita proprio del tema infortuni dovuto alle tante gare in calendario: "Innanzitutto bisogna dire che i giocatori fanno fatica a gestire lo stress fisico di tutte queste partite, come dimostrano i tanti infortuni. Con tutti questi impegni, è difficile fare una preparazione preventiva. Dobbiamo sederci a un tavolo e capire che il calendario deve essere più morbido". Ma quali sono le idee per far cambiare le cose? "Esiste un'attività interna dei club nazionali, interna dell'Uefa e della Fifa - risponde Marotta -. Il numero delle partite deve diminuire, il calcio è diventato più veloce e ci sono più contrasti, in questo modo è normale che ci siano più infortuni. Le rose vanno ampliate come valori, non ci sono più titolari e riserve. Abbiamo 24 elementi che possono giocare tutte le competizioni, poi sta all'allenatore decidere chi impiegare".
Problemi muscolari per Calhanoglu e Acerbi
Calhanoglu è uscito al 12' di Roma-Inter a causa di una contrattura all'adduttore della coscia sinistra. Al 26' è stato costretto a uscire anche Acerbi per via di una contrattura ai flessori della coscia sinistra. Entrambi i giocatori si sottoporanno a ulteriori accertamenti. Mercoledì 23 ottobre i nerazzurri saranno impegnati a Berna nella trasferta di Champions League contro lo Young Boys, mentre domenica 27 ottobre è in programma il big match a San Siro contro la Juventus.
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