In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Inter, Marotta: "Lotta scudetto? L'Atalanta è la lepre, noi i cacciatori"

lotta scudetto

Il presidente nerazzurro ha parlato della lotta scudetto ai Gazzetta Sports Awards: "L'Atalanta è un esempio mondiale di modello virtuoso, hanno una mentalità vincente e sapranno gestire le pressioni. Loro sono la lepre, noi i cacciatori: saranno tra i principali candidati per lo scudetto". Poi su Inzaghi: "Conosce le dinamiche di spogliatoio e deve essere annoverato tra i migliori allenatori"

INTER-UDINESE LIVE

Condividi:

"Fare il presidente è un onore, farlo all'Inter ancora di più". Così Giuseppe Marotta ai Gazzetta Sports Awards. Il presidente nerazzurro ha ripercorso le sue tappe: "Ho iniziato all'Atalanta e poi sono passato alla Sampdoria, sono partito dalla provincia per arrivare a club come Juventus e Inter che sono il massimo". Impossibile non parlare proprio della squadra di Gasperini, prima in classifica in Serie A: "L'Atalanta è un esempio mondiale di modello virtuoso, hanno raggiunto una mentalità vincente e questo non è facile. Durante la stagione ci saranno delle pressioni e sapranno gestirle. Loro sono la lepre, noi i cacciatori: saranno tra le candidate principali per lo Scudetto".

"Inzaghi tra i migliori allenatori"

Marotta parla anche degli allenatori, partendo ovviamente da Inzaghi: "Simone conosce le dinamiche di spogliatoio, ha dalla sua il fatto di essere stato calciatore. Sono dei vantaggi, ma non è certo il motivo principale del suo successo. Deve essere annoverato tra i migliori allenatori: è cresciuto in tutte le attività, era bravo prima ed è diventato bravissimo adesso. Ha fatto esperienza e quest'ultima lo porta a essere più preparato nelle decisioni". Poi su Antonio Conte: "Ha vinto tanto ed è un professionista molto bravo, rispetto ad altre situazioni parte avvantaggiato. Vive di calcio come Inzaghi e Gasperini. L'allenatore conta tanto, ma dietro una grande squadra c'è sempre una grande società... Atalanta docet".