Roma-Lazio, la carica dei settemila a Formello e le scelte di Baroni
lazioGrande entusiasmo a Formello per l'allenamento alla vigilia del derby: in settemila hanno "invaso" il centro sportivo della Lazio per sostenere la squadra di Baroni in vista della sfida contro la Roma
Se Baroni aveva fretta di scoprire l’effetto che fa, a Formello ne ha già avuto un piccolo ma significativo assaggio. Il derby per lui e per la Lazio è cominciato così: allenamenti a porte aperte e centro sportivo biancoceleste invaso da circa settemila tifosi. Un entusiasmo così non si vedeva da tempo; e i cori erano soprattutto per lui che in pochi mesi ha trasformato lo scetticismo estivo in euforia e fiducia. Spera che il 2025 si apra come si era chiuso il 2024, per lui e per la Lazio. L’allenatore reso grande dalla miracolosa salvezza col Verona prima e della partenza straordinaria con la Lazio poi, i biancocelesti sul podio dopo Inter e Atalanta per punti fatti nell’anno solare. Sarà un derby per certi versi storico: dopo otto anni il primo senza Immobile e Luis Alberto. Sarà allora quello di nuovi protagonisti e delle tante prime volte. Il primo in assoluto per Tavares e Dele-Bashiru che partiranno dall’inizio, il primo da titolare per Rovella, sempre più leader tecnico della squadra, il primo da capitano per Zaccagni che ha firmato gli ultimi due successi biancocelesti nei derby. Con 5 gol e 2 assist ha portato alla sua squadra 9 punti in più in classifica. Baroni confermerà la formula con i tre centrocampisti e senza doppio centravanti, almeno inizialmente. Dele Bashiru con Rovella e Guendouzi. Isaksen sarà l’unica novità rispetto all’11 sceso in campo contro l’Atalanta. Recuperati almeno per la panchina Lazzari, Castrovilli e Noslin. Al derby i biancocelesti ci arrivano così: con entusiasmo e 15 punti in più in classifica. Ma guai a sentirsi favoriti il messaggio di Baroni alla squadra. Perché ancor prima di giocarlo ha già capito come funziona.