Napoli-Juventus, Conte: "Il lavoro paga, è un gruppo che ci crede ciecamente"
napoliL'allenatore del Napoli dopo il 2-1 in rimonta: "Le due vittorie con Atalanta e Juve ci danno forza, autostima e fiducia. Per di più in un momento in cui sono successe cose che avrebbero potuto ammazzare chiunque. Questo è un Napoli che gioca un calcio europeo, il gruppo ha dimostrato di saper sopperire anche nelle difficoltà dell'ultimo momento" - sono state le sue parole a DAZN
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"È stata una grande prestazione contro una grande squadra, che era imbattuta, con un'ottima rosa, e che sta ancora intervenendo sul mercato. È la dimostrazione che il lavoro paga, e per questo provo grande soddisfazione". È un Conte entusiasta dei suoi giocatori quello che parla nell'immediato post partita del 2-1 in rimonta sulla sua ex Juventus. "È la prova di un gruppo che riesce a sopperire anche nelle difficoltà dell'ultimo momento - ha continuato lui nella sua analisi a DAZN -, come quella del ko di Olivera. Andiamo avanti con la forza del gruppo e del lavoro. È un gruppo che ci crede ciecamente. Che messaggio diamo al campionato? Sicuramente le due vittorie con Atalanta e Juve ci danno forza, autostima e fiducia; per di più in un momento in cui sono successe cose che avrebbero potuto ammazzare chiunque, ma io ho sempre insegnato al gruppo di non piangere mai. Spesso si chiede cosa manchi a questa squadra… Secondo me, chi è leader di un gruppo deve pensare a cosa ha e come farci la differenza".

SERIE A
Le pagelle di Napoli-Juventus 2-1
"Questo è un Napoli che gioca un calcio europeo"
Ora la classifica dice +6 sull'Inter seconda, che pur ha due partite in meno: "Sono numeri che fanno venire mal di testa - prosegue l'allenatore del Napoli -, anche solo pensando all'anno scorso e ai distacchi dalle altre di un anno fa. E ora siamo noi ad avere un distacco importante". Sull'esultanza col megafono post Bergamo Conte torna a precisare come fatto in conferenza: "Il megafono mi è stato passato, come in estate mi è arrivato in mano un fumogeno, e ringraziare i tifosi era il minimo. Dall'inizio dell'anno siamo cresciuti in maniera esponenziale, ma non arriva tutto per grazia divina, solo col lavoro. A volte sento i commenti sulle altre, che sono più belle, più carine e più pettinate; io dico che questo è un Napoli che gioca un calcio europeo".