Atalanta, infortunio per Scalvini: domani Tac poi la decisione se operarlo o no
atalantaIl difensore, infortunatosi nuovamente alla spalla nel match contro il Barcellona, domani effettuerà una TAC, poi si deciderà se operarlo o no e si sapranno quali saranno i tempi di recupero. Scalvini era rientrato a fine novembre dopo la rottura del crociato che gli ha fatto saltare l'Europeo con la Nazionale e si era già infortunato alla spalla a metà dicembre, saltando due partite di campionato
Domani una TAC per capire l’entità dell’infortunio alla spalla, poi si deciderà se procedere con un’operazione e si capiranno i tempi di recupero. È questo lo scenario che aspetta Giorgio Scalvini, che ieri sera nel finale del match di Champions League contro il Barcellona si è infortunato alla spalla ed era stato costretto a uscire in barella. Il difensore dell’Atalanta, apparso subito molto dolorante, era stato portato ieri in ospedale a Barcellona. Scalvini aveva già avuto problemi alla spalla a metà dello scorso dicembre e aveva saltato due partite in Serie A. Adesso si dovrà capire se sarà necessaria un’operazione. Un problema per l’Atalanta, che ha perso per quattro mesi Kossonou (operato per una lesione tendinea all’adduttore destro), ieri ha visto uscire zoppicando Kolasinac per una contusione e ha ceduto Godfrey all’Ipswich. Nella rosa di Gasperini al momento restano solo tre difensori.
Scalvini, l’Europeo saltato e il ritorno
Un nuovo problema per Scalvini, che si era già infortunato alla spalla a metà dello scorso dicembre, saltando le due gare di campionato contro Cagliari ed Empoli. E che era rientrato a disposizione di Gasperini soltanto a metà novembre, dopo un grave infortunio al crociato che gli aveva fatto saltare l’Europeo e la prima parte di questa stagione. Il difensore, nel finale di Atalanta-Fiorentina dello scorso campionato, aveva riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e la rottura della capsula del menisco. Si era operato a giugno e aveva dovuto dire addio al sogno Europeo con la Nazionale. Poi dopo quasi sei mesi di stop, era tornato a fine novembre. Ora è costretto a fermarsi di nuovo.