Al termine di Inter-Fiorentina Moise Kean ha denunciato di aver ricevuto attraverso i suoi social insulti di carattere razzista. La Fiorentina: "Abbiamo segnalato gli autori alle autorità competenti". L'Inter: "Siamo con Kean e contro ogni forma di discriminazione". Juan Jesus: "Sono con te fratello, vediamo come finisce questa volta..."
Nel dopo partita di Inter-Fiorentina l'attaccante viola Moise Kean è stato oggetto di offese razziste sui social network e l'attaccante ha deciso di postare, con nomi e cognomi, gli autori degli insulti. E nell'ultima storia pubblicata ha commentato: "Ancora, nel 2025..." con le emoticon del vomito.

Il comunicato della Fiorentina
A qualche ora di distanza dall'accaduto, arriva anche la dura presa di posizione della Fiorentina, che con un messaggio pubblicato su X si schiera a fianco del proprio calciatore: "La società viola e tutto il club esprimono la propria vicinanza a Moise Kean, vittima sui social media, al termine della partita disputata contro l’Inter a Milano, di pesanti attacchi a sfondo razzista. Gli autori di tali gesti sono stati segnalati alle autorità competenti".
Il comunicato dell'Inter
Anche l'Inter ha preso una posizione ufficiale attraverso questa nota: "Per i valori che contraddistinguono la nostra storia, siamo da sempre contro ogni forma di discriminazione. Ci schieriamo quindi a fianco di Moise Kean e della Fiorentina nel condannare gli attacchi di cui è stato vittima l’attaccante viola".
Il messaggio di Juan Jesus
Uno dei primi a manifestare solidarietà all’attaccante della Fiorentina è stato il difensore del Napoli Juan Jesus che ha pubblicato nelle sue storie su Instagram una foto che li ritrae assieme e la frase: “Sono con te fratello. Vediamo come finisce questa volta", accompagnato dall'emoji del vomito. Chiaro il riferimento a quanto accaduto lo scorso anno durante Inter-Napoli (il difensore del Napoli denunciò di aver ricevuto insulti razzisti dall’interista Acerbi che venne poi assolto dalla giustizia sportiva)
