Juventus, CdA approva la relazione finanziaria semestrale: utile di 17 milioni
i contiIl cda del club bianconero approva la semestrale con i conti che sono sensibilmente migliorati rispetto al precedente esercizio: da un meno 95 milioni a un più 16,9. Pesano il ritorno in Champions, il risparmio sui costi e i benefici arrivato dalle cessioni di mercato
Il consiglio di amministrazione della Juventus presieduto dal presidente Gianluca Ferrero si è riunito oggi e ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 31 dicembre del 2024. Un primo semestre, quello dell’esercizio 2024/2025 (che non coincide con l’anno solare ma va dal primo luglio al 30 giugno) che si è chiuso con un utile di circa 17 milioni (16,9). Il confronto con i primi 6 mesi della stagione precedente evidenzia un miglioramento di 112 milioni, rispetto alla perdita di esercizio di 95,1 milioni nella semestrale 2023/24, che pagava la mancata partecipazione della Juve alle coppe europee.

Juve, dal mercato alle coppe: l'analisi dei conti
I ricavi e proventi ammontano a 291,6 milioni di euro, in aumento del 53% rispetto ai 190,6 milioni del primo semestre 2023/24. I costi operativi sono scesi: da 205,5 a 193,4 milioni mentre i proventi derivati dal mercato sono stati 67,4 (contro i 17,3 delle semestrale precedente). Determinante nell'incremento dei ricavi del semestre -fa notare la Juventus- il ritorno in Champions League, dopo l'assenza dell'anno scorso del club bianconero dalle coppe europee. Diritti audiovisivi e proventi media hanno generato 60,1 milioni di euro, le gare 12,5 milioni. In compenso, sono calati di 18,2 milioni i ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità, soprattutto per la mancata sottoscrizione dell'accordo per il 'front jersey sponsor' (l'anno scorso era Jeep). La previsione per il risultato operativo dell'intera stagione, "in assenza di eventi non ricorrenti, è previsto nel tange del break-even, in miglioramento rilevante rispetto al 2023/2024, che era stato significativamente penalizzato dalla mancata partecipazione della prima squadra alle competizione Uefa e da costi non ricorrenti". Sui conti della stagione peseranno però le premature eliminazioni dalla Champions League (ai sedicesimi) e dalla Coppa Italia (ai quarti di finale).