In A il 90% degli allenatori è in carica da meno di un anno: "peggio" solo due al mondo

Lo studio CIES sottolinea - nel dettaglio - come il 90% degli allenatori in A sia in carica da meno di un anno (vale a dire 18 su 20). Il restante 10% è rappresentato da Simone Inzaghi (all'Inter da 3 anni e 9 mesi) e Gian Piero Gasperini (all'Atalanta da 8 anni e 9 mesi). Il quadro:

• Atalanta: Gasperini (8 anni e 9 mesi)
• Inter: Inzaghi (3 anni e 9 mesi)

• Bologna: Italiano (da inizio stagione)
• Cagliari: Nicola (da inizio stagione)
• Como: Fabregas (da inizio stagione)
• Empoli: D'Aversa (da inizio stagione)
• Fiorentina: Palladino (da inizio stagione)
• Lazio: Baroni (da inizio stagione)
• Napoli: Conte (da inizio stagione)
• Torino: Vanoli (da inizio stagione)
• Udinese: Runjaic (da inizio stagione)
• Venezia: Di Francesco (da inizio stagione)
• Verona: Zanetti (da inizio stagione)

• Lecce: Giampaolo (5 mesi, subentrato a Gotti a stagione in corso)
• Roma: Ranieri (5 mesi, subentrato a Juric a stagione in corso)
• Genoa: Vieira (5 mesi, subentrato a Gilardino nella stagione in corso)
• Milan: Conceição (4 mesi, subentrato a Fonseca a stagione in corso)
• Monza: Nesta (2 mesi, esonerato e richiamato al posto di Bocchetti a stagione in corso)
• Parma: Chivu (2 mesi, subentrato a Pecchia a stagione in corso)
• Juventus: Tudor (1 mese, subentrato a Motta nella stagione in corso)

La media italiana di longevità degli allenatori attualmente in carica è, quindi, molto bassa: 18 sono sotto l'anno in carica, sette di questi sono sotto i cinque mesi. Chiaramente, gli esoneri pesano su questa statistica: senza cambi di panchina Gotti sarebbe stato alla guida del Lecce da più di un anno, idem De Rossi-Roma, Gilardino siederebbe su quella del Genoa da più di due, mentre Pecchia da quasi tre al Parma. Fonseca (Milan), Motta (Juve) e Nesta (Monza) sono allenatori che, comunque, erano stati scelti a inizio stagione.

Se la Serie A è al terzultimo posto della statistica per longevità degli allenatori attuali, sono piazzate molto meglio le altre top leghe europee. Considerando come discriminante la percentuale (più bassa) di allenatori sotto l'anno in carica, la Spagna si piazza ipoteticamente al sesto posto della classifica mondiale (solo il 40% degli allenatori siede sulla propria panchina da meno di un anno), seguono Bundes (10° posto col 44,4%), Premier (12° col 45%) e Ligue 1 (27° col 61,1%). Ma vediamo i numeri nel dettaglio

• Liga

In carica da meno di 1 anno: 40%

1-2 anni: 30%

2-3 anni: 5%

Più di 3 anni: 25%

• Bundes

In carica da meno di 1 anno: 44,4%

1-2 anni: 27,8%

2-3 anni: 11,1%

Più di 3 anni: 16,7%

• Premier

In carica da meno di 1 anno: 45%

1-2 anni: 20%

2-3 anni: 5%

Più di 3 anni: 30%

• Ligue 1

In carica da meno di 1 anno: 61,1%

1-2 anni: 22,2%

2-3 anni: 16,7%

Più di 3 anni: 0%

• Serie A

In carica da meno di 1 anno: 90%

1-2 anni: 0%

2-3 anni: 0%

Più di 3 anni: 10%

In Premier tanti allenatori siedono sulla propria panchina da tanto tempo: Pep Guardiola comanda la statistica con le sue nove stagioni al City, ma ci sono anche Thomas Frank (al Brentford da sei anni e mezzo), Arteta alla guida dell'Arsenal da cinque e mezzo e Marco Silva alla guida del Fulham da quattro. In Bundes Schmidt è l'uomo da record: allena l'Heidenheim da 17 anni; Rapp-Holstel Kiel e Werner-Werder sono invece coppie che vanno avanti da tre anni e mezzo. Tredici e mezzo, invece, sono gli anni di Simeone all'Atletico, Alguacil allena la Real Sociedad da sei e Ancelotti il Real da quattro. In Francia il primato è di Pelissier all'Auxerre, in carica da due anni e mezzo.

Considerando invece la statistica opposta, i campionati che hanno la più alta percentuale di allenatori sopra i tre anni alla guida di un club sono la Serie B tedesca e quella danese (un terzo degli allenatori è stabilissimo in panchina, il 33,3% del totale), seguite dalla… Premier League.

Il 30% degli allenatori del massimo campionato inglese sono, infatti, sopra i tre anni di carica (Guardiola-City, Frank-Brentford, Arteta-Arsenal, Marco Silva-Fulham, Howe-Newcastle, McKenna-Ipswich). Da sottolineare come tre di questi sei allenatori non sia stato esente da critiche recenti: la stagione di Guardiola al City è stata nettamente meno brillante del solito (certo, pur considerando stellare il passato recente), Arteta è stato criticato per non aver ancora vinto una Premier con l'Arsenal e McKenna, con l'Ipswich, sta retrocedendo. Eppure…

Tornando invece alle leghe con gli allenatori meno longevi, come già visto, ci sono Ecuador e Costa Rica al vertice della statistica (seguite dall'Italia). Queste due primi divisioni hanno rispettivamente il 100% e il 91,7% di allenatori sotto l'anno di carica. Considerando invece la media dei giorni in panchina di tutti gli allenatori, sono sempre loro due le nazioni a contendersi il primato: nella serie A dell'Ecuador gli attuali tecnici hanno una media di 125 giorni in panchina, in Costa Rica addirittura di 116.