Serie A, le "assi" di gioco migliori per fare gol nel campionato 2024-2025

l'analisi

Introduzione

Ogni squadra ha un “asse” preferito su cui costruire i propri gol: combinazioni ricorrenti che portano un certo giocatore a servire l’assist a un altro. L’Atalanta ne ha una in particolare molto redditizia (ma non riguarda il suo capocannoniere), la Juventus una curiosissima, il Milan una “invertita”, Inter, Napoli e Fiorentina hanno tanti assistmen al servizio di un solo finalizzatore. Ecco l’analisi per le squadre che hanno messo in mostra un asse “ricorrente” (più di un gol segnato con quella combinazione)

Quello che devi sapere

Atalanta: il miglior asse del campionato

  • Assist di De Ketelaere, gol di Lookman (4 reti)

È questo il percorso che ha prodotto più gol in tutta la Serie A, quello che va dal piede di De Ketelaere a quello di Lookman e poi in rete. Il nigeriano, fresco Pallone d’oro africano, ha segnato 8 gol in campionato: la metà su invito del belga. Curiosamente il capocannoniere dell’Atalanta è Retegui (che è anche il miglior marcatore del campionato), con 12 gol, ma le piste che portano a lui sono differenti: ha ricevuto due assist da Bellanova e due assist proprio dal compagno d’attacco Lookman

Atalanta: il miglior asse del campionato

Inter, in tanti fanno segnare Thuram (ma non Dimarco)

  • Assist di Mkhitaryan, gol di Thuram (2)
  • Assist di Bastoni, gol di Thuram (2)
  • Assist di Dimarco, gol di Lautaro (2)

Undici gol senza rigori, Marcus Thuram è attualmente il capocannoniere dell’Inter con una schiera di compagni pronta a mandarlo in gol: Barella, Frattesi, Acerbi, Lautaro, Correa e Bisseck l’hanno servito tutti una volta. Mkhtaryan e Bastoni due a testa. Curiosamente ancora nessun assist dal suo amico Dimarco, che invece ne ha sfornati due per Lautaro (sui 5 gol dell’argentino)

Inter, in tanti fanno segnare Thuram (ma non Dimarco)

Milan, i ruoli si invertono

  • Assist di Leao, gol di Theo Hernandez (2)

Ormai asse sinistro collaudato, i due si sono quasi scambiati il ruolo in questa stagione. Nonostante i 5 gol di Pulisic (uno su rigore) e i 4 di Morata, la “combinazione” che ha portato a più gol per i rossoneri è stata Leao-Theo (e non il contrario). Il francese ne ha messi a segno 2, entrambi ispirati da Rafa, che a sua volta (3 gol) è stato servito più nella profondità da dietro (Fofana e Rejinders) e mai dal compagno con cui divide la fascia

Milan, i ruoli si invertono

Juventus, lo strano asse che non ti aspetti

  • Assist di Conceiçao, gol di Weah (2)

Thiago Motta in emergenza l’ha anche schierato come prima punta e finora ha ricavato 4 gol da Weah, secondo miglior marcatore dei bianconeri dopo Vlahovic (7), che però lo precede solo grazie ai rigori tirati (4). La cosa ancora più curiosa è chi ha mandato in gol più spesso Weah: Francisco Conceiçao, finora in campo 11 volte e solo 6 per più di uno spezzone di gara

Juventus, lo strano asse che non ti aspetti

Fiorentina, anche il portiere aiuta Kean

  • Assist di Beltran, gol di Kean (2)
  • Assist di Ranieri, gol di Kean (2)

Sul terzo gradino del podio dei marcatori del campionato, Moise Kean (9 gol), ha un paio di grazie da dire: Beltran e Ranieri sono i suoi rifornitori principali. Per il resto, tutta la squadra – ma proprio tutta – è al servizio del suo centravanti: da Gosens a Bove, da Adli (che l’ha pescato da corner) fino a… De Gea, direttamente dal rinvio contro il Verona

Fiorentina, anche il portiere aiuta Kean

Lazio, l'asse "Tavares-tutti gli altri"

  • Assist di Pellegrini, gol di Zaccagni (2)
  • Assist di Castellanos, gol di Pedro (2)

Tre gol (su 5) su azione, di questi due sono stati ispirati da Luca Pellegrini. Zaccagni pare aver trovato il compagno che sa come rifornirlo, e lo stesso vale per Pedro: 3 reti, due dal “Taty”. Nel caso della Lazio è però interessante ribaltare il ragionamento e andare a vedere quanti ne ha mandati in gol Nuno Tavares: Castellanos, Dia, Gila, Guendouzi, Zaccagni, Vecino, Noslin, Pedro. Praticamente tutta la squadra...

Napoli, tutti per Lukaku, Lukaku per tutti

Per i suoi 6 gol su azione (ne ha segnato anche uno su rigore), Lukaku si è “servito” di 5 compagni diversi, con palloni giunti quindi da destra o da sinistra (con i cross) o da dietro, frutto di verticalizzazioni: Spinazzola, Kvaratskhelia, Anguissa, Di Lorenzo, McTominay, tutti rivolti verso il terminale d’attacco Lukaku. Che li ripaga lavorando spesso anche per loro (favorendone gli inserimenti), spalle alla port

 

Napoli, tutti per Lukaku, Lukaku per tutti

Roma, chi aiuta Dovbyk?

Le difficoltà della Roma viste fin qui si riflettono nell’assenza totale di uno “schema” con cui i giallorossi sono andati in gol più frequentemente. Capocannoniere della squadra è il suo centravanti (Dovbyk, solo 4 gol, preso in estate per essere il 9 della Roma), rifornito da El Shaarawy, Cristante, Celik (e in un caso ha segnato su tap-in). Onestamente troppo poco.

Roma, chi aiuta Dovbyk?