Napoli-Mazzarri, l'ultima formazione schierata dall'allenatore prima dell'addio nel 2013
Era il 19 maggio 2013 quando Walter Mazzarri guidò il Napoli per l'ultima volta, nel match perso 2-1 contro la Roma di Andreazzoli (l'allenatore che è costato l'esonero a Garcia!). Da quel giorno sono trascorsi più di 10 anni e adesso l'allenatore di San Vincenzo è di nuovo sulal panchina degli azzurri. Da Cavani a Maggio, ecco chi c'era in campo allora all'Olimpico
- Più di dieci anni dopo l'ultima volta, Walter Mazzarri è di nuovo al Napoli. Un ritorno al passato per l'allenatore di San Vincenzo che vanta 182 panchine in azzurro;
- L'ultima partita risale alla stagione 2012-2013, quella del secondo posto con 78 punti: era il 19 maggio 2013 e il Napoli giocò all'Olimpico contro la Roma
- La Roma, che sette giorni dopo perse la finale di Coppa Italia contro la Lazio, vinse 2-1 grazie ai gol di Marquinho e Destro. Inutile per il Napoli il gol di Cavani a 6 minuti dalla fine
- Scherzo del destino, sulla panchina della Roma sedeva Aurelio Andreazzoli, proprio l'allenatore che al Maradona ha battuto il Napoli con il suo Empoli, ponendo fine all'avventura di Rudi Garcia in azzurro
- Ma chi c'era in campo quel giorno e cosa fanno oggi?
- Arrivato a Napoli nel 2011 come secondo di Morgan De Sanctis, Rosati era il portiere di coppa del Napoli (6 presenze in Europa League nella fase a gironi) e venne impiegato da Mazzarri anche nelle ultime partite di campionato.
- Dopo il ritiro nel 2022, Rosati ha iniziato la carriera da preparatore dei portieri con la Fiorentina: oggi allena i portieri della viola Under 18.
- Voluto fortemente da Mazzarri, il difensore portoghese - che in patria aveva vissuto stagioni d'oro con il Porto, da cui arrivava in prestito - giocò soltanto 7 partite da gennaio a maggio 2013. Non riscattato dal Napoli a fine stagione, Rolando seguì Mazzarri nella stagione successiva all'Inter.
- Oggi 36enne, Rolando si è ritirato al termine della stagione 2021-2022, chiudendo la carriera con il Braga da separato in casa visto che nell'ultima annata non è mai sceso in campo.
- Quattro anni in azzurro tra alti e bassi per il difensore uruguaiano, segnati da diversi problemi fisici. "Mazzarri è uno squalo - disse Britos in un'intervista durante il ritiro estivo 2012 - È il più forte, non molla mai la presa. Davvero un leader". Il difensore ritrovò poi l'allenatore nel 2016 al Watford e proprio in Inghilterra, con gli hornets, chiuse la sua carriera nel 2019.
- Capitano e faro azzurro, Cannavaro era l'inamovibile della difesa di Mazzarri. "Con lui eravamo sfacciati, un gruppo di giocatori bravi diventati grandi grazie a quegli anni" raccontò Paolo in un'intervista a Radio Marte. In tutto 278 partite con il Napoli, 12esimo giocatore all-time per presenze con il club.
- Ritiratosi a dicembre 2017, sei mesi prima della scadenza del contratto con il Sassuolo, Paolo decise di affiancare il fratello Fabio al Guangzhou Evergrande, in Cina. È stato suo vice anche a Benevento
- Un altro pilastro del Napoli che in 10 anni ha visto passare dalla panchina del Maradona cinque allenatori diversi (Reja, Donadoni, Mazzarri, Benitez e Sarri). Dal 2008 al 2018, la fascia destra azzurra è stata di "superbike", undicesimo giocatore per presenze nella storia del club.
- Oggi Christian Maggio lavora con la Nazionale Under 15, collaboratore del commissario tecnico azzurro Enrico Battisti.
- Arrivato dalla Fiorentina in coppia con Gamberini nell'estate 2012 per 8 milioni di euro, il centrocampista svizzero concluse la sua prima annata in azzurro giocando 33 partite su 38 in campionato. Behrami restò a Napoli anche nella stagione successiva, conquistando il primo (e unico) trofeo della sua carriera: la Coppa Italia.
- Ritiratosi nell'estate 2022, oggi l'ex centrocampista è commentatore tecnico e opinionista televisivo.
- Dzemaili è stato il centrocampista tuttofare di Mazzarri visto che poteva essere impiegato sia da interno che da trequartista nel 3-4-2-1 disegnato dall'allenatore di San Vincenzo. Nella stagione dei 78 punti, l'elvetico mise a segno 7 gol, di cui tre nella vittoria esterna per 5-3 contro il Torino.
- Dzemaili si è ritirato lo scorso maggio indossando la maglia dello Zurigo, club con cui aveva iniziato la carriera nel 2003.
- Se a destra la certezza era Maggio, a sinistra l'inamovibile era Zuniga. Il colombiano raggiunse la maturità in Campania, diventando letale nel 3-4-2-1 di Mazzarri che lo volle fortemente nel 2016 al Watford. "Mazzarri è stato colui che ha saputo tirare fuori tutto il mio potenziale, un bravissimo allenatore, una brava persona" ha detto recentemente Zuniga in un'intervista ad AS.
- Ritiratosi nel 2018, oggi Zuniga ha una scuola calcio a Medellin che porta il suo nome e un'azienda agricola.
- Arrivato in Campania dopo il triplete con l'Inter, il macedone era il jolly offensivo di Mazzarri visto che poteva essere impiegato sia da seconda punta che da attaccante centrale. Sei gol e nove assist per lui che concluse la stagione 2012-2013...con un infortunio. Pandev, infatti, venne sostituito al 7° minuto dopo un contatto duro con Burdisso, riportando una distorsione alla caviglia.
- Oggi 40enne, Pandev si dedica al club fondato nel 2010: l'Akademija Pandev
- Dalla prima all'ultima giornata sempre in campo. Una stagione irripetibile per Hamsik con 11 gol e 17 assist, ma soprattutto 44 partite in tutte le competizioni: nessuno come lui tra gli azzurri
- Oggi lo slovacco si occupa del club che porta il suo nome: la Hamsik Academy
- L'anno d'oro del Matador che all'Olimpico concluse la sua avventura con il Napoli segnando il 29° gol stagionale in campionato, diventando il secondo giocatore azzurro a vincere la classifica marcatori in Serie A dopo Maradona. L'ultimo atto prima del trasferimento al Psg per 64 milioni di euro.
- Di quella formazione che affrontò la Roma, Cavani è l'unico giocatore ancora in attività. Il Matador veste la maglia del Boca Juniors con cui ha un contratto fino al 31 dicembre 2024.
- ROMA (4-2-3-1): Lobont; Torosidis (67' Piris), Burdisso, Castan, Dodo (80' Perrotta); Tachtsidis, Bradley; Lamela, Pjanic (76' Florenzi), Marquinho; Destro. All.: Andreazzoli
- NAPOLI (3-4-2-1): Rosati; Rolando, Britos (52' Armero), Cannavaro (73' Calaiò); Maggio, Behrami, Dzemaili, Zuniga; Pandev (7' El Kaddouri), Hamsik; Cavani. All.: Mazzarri
- Morgan DE SANCTIS: direttore sportivo Salernitana
- Roberto COLOMBO: ex responsabile tecnico del Cagliari
- Alessandro GAMBERINI: ex vice allenatore del Venezia con Javorcic
- Gianluca GRAVA: responsabile settore giovanile Napoli
- Giandomenico MESTO: direttore sportivo dal 2022
- Marco DONADEL: allenatore, ultima esperienza all'Ancona
- Josip RADOSEVIC: giocatore del Brondby (Danimarca)
- Gokhan INLER: giocatore del Besiktas (Turchia)
- Pablo ARMERO: ritiratosi nel 2019
- Omar EL KADDOURI: svincolato
- Emanuele CALAIO': allenatore Under 17 dei Blue Devils di Marano
- Lorenzo INSIGNE: giocatore del Toronto FC (Canada)
- Hugo CAMPAGNARO: allenatore, ha lavorato con il Pescara