Fischia Manganiello, si parte
Roma-Bologna 2-3, gol e highlights: giallorossi ancora sconfitti
Ancora una sconfitta in campionato per la squadra di Juric, che all’Olimpico cede al Bologna. Rossoblù avanti con Castro, che infila sugli sviluppi di un corner, la Roma risponde con la traversa di Soulé e nella ripresa trova il pari di testa di El Shaarawy. Orsolini riporta subito avanti i suoi, Karlsson arrotonda, poi ancora El Shaarawy trova la doppietta personale che però non basta ai giallorossi
Ndoye non ce la fa dopo lo scontro con il palo
22' - Ndoye ancora a terra dopo l'impatto contro il palo. Staff medico in campo, sembra che non ce la faccia a continuare, tanto che dovrà entrare in campo la barella. Tremendo il suo impatto con la tibia sinistra contro il legno
Occasione per il Bologna!
20' - Orsolini con una magia a metacampo salta secco Angelino e poi si invola sulla destra, senza più trovare ostacoli fino all'area. Ingresso in area e tirocross in diagonale verso il secondo palo, dove irrompe Ndoye, che non trova la palla per un soffio e va a sbattere contro il palo
16' - Pisilli prova a dare la sveglia con un inserimento che termina con un sinistro da fuori, debole e centrale, raccolto da Skorupski
15' - Non decolla la gara all'Olimpico. I ritmi sono anche buoni, tantissimi i duelli figli degli uno-contro-uno che si sono creati in campo. Ma di occasioni, per adesso, non se ne vedono
8' - Miranda si coordina per il tiro al volo di sinistro da fuori area: non colpisce benissimo e Svilar non ha problemi a bloccare la conclusione che non esce potentissima
3' - Cristante cerca in profondità Dovbyk, che sulla corsa batte Lucumì, rientra sul sinistro ma trova la chiusura di Miranda. L'azione prosegue con Koné che riconquista palla e cerca il destro dal limite, murato
L'atmosfera all'Olimpico
Roma e Bologna entrano in campo, con Mancini e De Silvestri che guidano i due undici. Accoglienza dell'Olimpica più fredda del solito all'ingresso in campo delle squadre: non si respira la solita aria di entusiasmo. Il pubblico torna a scaldarsi un po' solo quando, dopo il saluto delle squadre, parte l'inno della Roma. Lì sì che si torna a riconoscere il pubblico della Roma, con tutta la sua passione
Tutto pronto per l'ingresso in campo delle squadre
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angelino; Celik, Konè, Cristante, El Shaarawy; Soulé, Pisilli; Dovbyk. All. Juric
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Beukema, Lucumì, Miranda; Freuler, Pobega; Orsolini, Odgaard, Ndoye; Castro. All. Italiano
Juric non parla prima della partita
Non ha parlato, invece, Juric, che prima del match ha preferito non incontrare i giornalisti nelle rituali interviste "in campo" che si tengono a pochi minuti dal via, rimanendo fino all'ultimo con la squadra
Pobega: "Conosco bene Juric"
Per il Bologna ha parlato invece Tommaso Pobega: "Dobbiamo dare continuità alle prestazioni perché poi quelle portano ai risultati. Conosco l'attitudine e l'impronta che Juric dà alle sue squadre: vorrà metterci in difficoltà con l'intensità, dovremo essere puliti il più possibile"
Pisilli: "Obiettivo minimo l'Europa"
Così Niccolò Pisilli nel prepartita: "Momento complicato, dobbiamo uscirne da squadra e poi arriveranno anche i momenti buoni. La convocazione in Nazionale è una grandissima soddisfazione, ma ora sono concentrato sulla partita di oggi. L'obiettivo minimo è arrivare in Europa, il campionato è lungo"
Italiano: "Con Juric sempre partite tiratissime"
Riscaldamento in corso all'Olimpico, nel frattempo Vincenzo Italiano ha parlato così a mezz'ora dal via: "In campionato veniamo da un buon momento, siamo venuti fuori dalla pareggite che avevamo. In Champion risultato negativo ma la prestazione mi è piaciuta e anche oggi ricercheremo quella. Non dobbiamo fare errori gratuiti, cosa che ci capita spesso ed è un dato che non mi sta piacendo. Roma in difficoltà ma sempre temibile, con Juric sono sempre partite bellissime, intense, tirate fino all'ultimo ed equilibrate. E' arrivato in corsa e non è mai facile, lavorando si può trovare la chiave e venirne fuori"
L'Atalanta rimonta l'Udinese... ed è in vetta!
Non si ferma l'Atalanta, che vince anche contro l'Udinese nel match che ha aperto la domenica di A alle 12.30 e aggancia momentaneamente il Napoli in vetta alla classifica (aspettando Napoli-Inter di questa sera)
Juric in bilico: pronto Mancini?
Una sconfitta oggi potrebbe essere fatale a Juric, che resta in discussione. Motivo per cui nella mattinata di venerdì 8 novembre c'è stato un contatto tra la proprietà giallorossa e Roberto Mancini. L'ex commissario tecnico della Nazionale, raggiunto da Sky, non ha confermato la notizia
Si riparte dopo l'Europa
Roma e Bologna si affrontano dopo le rispettive "delusioni" europee: solo un pari contro l'Union SG per i giallorossi in Europa League, ancora una sconfitta in Champions per la squadra di Italiano
Le scelte di Juric
Nemmeno convocati Pellegrini (problema al flessore) e Zalewski (attacco influenzale), non c'è nemmeno Dybala. E allora sulla trequarti ecco Pisilli e Soulé, con Dovbyk che torna al centro dell'attacco. In mezzo alla difesa torna invece Ndicka. Celik confermo a destra, anche per l'assenza di alternative, a sinistra ancora El Shaarawy
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angelino; Celik, Konè, Cristante, El Shaarawy; Soulé, Pisilli; Dovbyk. All. Juric
Le scelte di Italiano
Partito dalla panchina in Champions contro il Monaco, Orsolini si riprende il suo posto dal 1' sulla trequarti con Ndoye e Odgaard, dietro a Castro, confermatissimo. Sulle fasce Miranda e De Silvestri, in mezzo si rivede Pobega, insieme a Freuler
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Beukema, Lucumì, Miranda; Freuler, Pobega; Orsolini, Odgaard, Ndoye; Castro. All. Italiano
Il Bologna ha vinto le ultime due partite giocate contro la Roma in Serie A e potrebbe infilare tre successi consecutivi contro i capitolini per la prima volta nel massimo torneo dal periodo tra il 1958 e il 1961 (cinque in quel caso, con Alfredo Foni prima e Federico Allasio poi in panchina).
La Roma ha perso l’ultimo confronto di Serie A andato in scena all’Olimpico contro il Bologna (1-3) lo scorso aprile; i capitolini non subiscono due ko interni consecutivi contro gli emiliani nel torneo dal lontano 1959.