Lazio-Lecce 2-0

Terza vittoria casalinga di fila per la squadra di Sarri, che supera i giallorossi e aggancia provvisoriamente il Como al 7° posto. In avvio annullato il gol di Sottil, attento Falcone su Dia. Alla mezz'ora la sblocca Guendouzi su assist di Basic. Nella ripresa Dia raddoppia ma non vale (fallo su Tiago Gabriel), Falcone salva su Romagnoli e Isaksen. Al 72' doppio palo di Guendouzi e Zaccagni, la chiude Noslin nel recupero
Un protagonista assoluto tra i biancocelesti
L'attesa è finita, tutto è pronto per Inter-Milan
Terza vittoria consecutiva degli Azzurri trascinati da Berrettini e Cobolli: Spagna battuta 2-0 in finale
Come cambia dopo la vittoria della Lazio
Un gol per tempo consegnano alla Lazio la terza vittoria casalinga di fila senza subire reti. Partita in controllo per i biancocelesti, avanti alla mezz'ora con Guendouzi (assist di Basic) creando anche altre chance da gol nel primo tempo. Stesso discorso nella ripresa: annullato il 2-0 di Dia, Falcone salva su Marusic e Isaksen. Clamoroso il doppio palo al 72' di Guendouzi e Zaccagni, ci pensa Noslin a chiuderla nel recupero

95' - Direttamente dal rinvio di Provedel, Noslin sorprende Tiago Gabriel e s'invola verso la porta del Lecce. Falcone si oppone alla prima conclusione, ma sulla ribattuta è facile il tap-in del 2-0!

90' - Ben 7 i minuti di recupero
87' - Problema muscolare per Gila, che lascia spazio a Patric. Dentro anche Noslin per Dia
85' - Ci riprova Basic, protagonista di una buona partita. Sinistro che non trova la porta
82' - Staffetta tra Isaksen e Pedro
82' - Giallo anche a N'Dri, che ferma la ripartenza di Zaccagni
81' - Sulla barriera la conclusione di Banda
79' - Giallo a Guendouzi, che stende N'Dri al limite dell'area di rigore
76' - N'Dri e Kaba le nuove mosse di Di Francesco: fuori Tete Morente e Coulibaly
74' - Finisce la partita di Pellegrini, sostituito da Lazzari. A sinistra si posiziona Marusic
72' - Prima Guendouzi e poi Zaccagni! Davvero sfortunata la squadra di Sarri, che colpisce lo stesso palo in pochi secondi!
68' - Tiago Gabriel non spaventa al tiro Provedel, molto più interessante il precedente cross teso di Veiga che non trova la deviazione di un compagno
63' - Pierotti prende il posto di Sottil
62' - Pericoloso cross dalla destra di Sottil, se la cava la difesa biancoceleste
57' - Basic! Alto il sinistro del croato, spinge la Lazio alla ricerca del raddoppio
56' - Falcone salva due volte il Lecce! Prima sul colpo di testa di Marusic, poi sulla conclusione di Isaksen!
50' - Dia e Zaccagni combinano sulla trequarti nello stretto: il capitano biancoceleste viene fermato da Veiga, pallone a Tiago Gabriel che però lo perde in area sulla pressione dell'avversario. A quel punto Dia deve solo battere Falcone per il raddoppio. L'intervento del Var porta l'arbitro Arena a rivedere l'episodio, dove effettivamente c'è una spinta dell'attaccante su Tiago Gabriel prima di perdere il pallone. Gol annullato, si resta sull'1-0!

46' - Il trequartista centrale nel 4-2-3-1 nel Lecce diventa Tete Morente, Banda si piazza a sinistra mentre Sottil scala a destra
Cambio invece obbligato nella Lazio: Cataldi resta negli spogliatoi a causa di un problema al polpaccio, lo sostituisce Vecino
Doppia novità nel Lecce dopo l'intervallo: dentro Stulic e Banda, che erano in ballottaggio alla vigilia prima di iniziare dalla panchina. Fuori Camarda e Berisha
Buona partita della Lazio, che conduce 1-0 nel risultato mantenendo il controllo del gioco e registrando chance importanti. In avvio gol annullato a Sottil (fallo su Isaksen), ma è l'unico squillo del Lecce. Falcone salva su Dia ma nulla può sulla conclusione di Guendouzi, che la sblocca alla mezz'ora su assist di Basic. I biancocelesti non rischiano e, anzi, creano diverse situazioni in area giallorossa senza però trovare il raddoppio

45' - Un minuto di recupero
43' - Provvidenziale Falcone in uscita bassa su Basic, innescato da Zaccagni
42' - Non riesce il sinistro a giro a Guendouzi, conclusione che non trova la porta
42' - Break dell'attivissimo Basic su Berisha, poi Coulibaly rimedia al limite dell'area sul croato
40' - Male Tete Morente che cicca il rinvio in area: pallone aggiustato per la conclusione di Dia, salva tutto Gaspar
36' - Basic al volo dalla distanza non spaventa Falcone, buona in precedenza l'intesa tra Guendouzi e Isaksen murato al tiro
30' - Matteo Guendouzi ha già trovato due gol in questo campionato e non ha mai fatto meglio in una singola stagione di Serie A
29' - Altra iniziativa sulla sinistra di Basic, che scappa a Veiga e crossa al centro prima che il pallone possa superare la linea. Puntuale l'inserimento di Guendouzi, che in spaccata riesce a colpire il pallone e a beffare Falcone

26' - Falcone salva su Dia! Stavolta è buono il movimento di Guendouzi a destra, che crossa teso al centro per il compagno: girata di prima intenzione ad anticipare Gaspar, bravo il portiere del Lecce a respingere col piede!
23' - Avvio non semplice di Guendouzi, impreciso e nervoso. La panchina della Lazio prova a tranquillizzarlo
16' - Azione insistita di Isaksen, che vince un rimpallo in area e prova il destro ma colpisce male il pallone
15' - Buona chiusura di Gaspar sul diagonale di Dia, innescato da Basic
9' - Debole il destro di Guendouzi, bravo ad accompagnare la discesa di Basic ma poco efficace col tiro dalla distanza
6' - Punito un contatto immediatamente precedente con Isaksen, colpito dall'ex viola che poi si era liberato in area fino a trovare il destro vincente. Ma è tutto inutile!
1' - Subito un pallone di Zaccagni per la corsa di Dia in campo aperto: attento Falcone in uscita coi piedi fuori dall'area
Stretta di mano tra i capitani Zaccagni e Falcone: tutto è pronto all'Olimpico
Ingresso in campo delle squadre insieme all'arbitro del match, Alberto Arena
Presentata per la prima volta all'Olimpico nel pre-partita

In attesa della sfida all'Olimpico e di Inter-Milan
La terapia conservativa per guarire dalla pubalgia non ha dato gli effetti sperati al centrocampista biancoceleste
Il presidente della Lazio ha parlato anche del tema legato allo sciopero del tifo: "Oggi c'è anche il debutto dell'aquila Flaminia in segno di separazione col passato. Penso che la contestazione sia legata a un gruppo di persone e non di tutti i tifosi, che devono essere rispettosi verso le regole. Possono giudicare costruttivamente affinché tutti insieme si raggiunga il miglior risultato sportivo. Lo sciopero del tifo è stato costruito su un presupposto totalmente sbagliato, cioè che abbiamo impedito alla nipote di Paparelli di scendere in campo. In realtà in campo volevano scendere quattro rappresentanti della tifoseria: abbiamo ritenuto opportuno di non dare il via alla cosa. I tifosi devono fare i tifosi, rispettare la società e anche criticarla se lo ritengono opportuno. Ma non accetto intimidazioni. Chi inibisce altre persone a venire a seguire la Lazio non sono tifosi, ma gente che utilizza la Lazio per propri fini"
Il presidente della Lazio ha ricordato le iniziative del club contro la violenza sulla donne: "Abbiamo lasciato 100 posti coperti di rosso, destinati a un'associazione particolare, nel ricordo delle donne vittime di violenza. Abbiamo lanciato lo spot 'Posto occupato' contro tutte le violenze di genere. E la squadra indossa la maglia col nome di una figura femminile per loro importante. Vogliamo sensibilizzare l'opinione pubblica con un atteggiamento di rispetto nei confronti dell'altro genere"
Il direttore sportivo del Lecce nel pre-partita: "Non abbiamo parlato della partita vinta l'anno scorso. Il nostro progetto? Seguiamo questo modello con Corvino, lavoriamo sulle potenzialità di ragazzi che emergono nel tempo. Proseguiamo su questa linea sapendo che la Serie A è difficile, ma col lavoro siamo in grado di sorprendere. Camarda sta abbastanza bene, quando è tornato dall'Under 21 ha fatto differenziato. Ora anche il Lecce ha bisogno dei suoi gol"
Azzurri in campo contro la Spagna: Berrettini batte Carreno Busta nel primo singolare, ora tocca a Cobolli contro Munar
Aspettando il derby di Milano
Undici quasi in totale continuità con la formazione iniziale battuta dall'Inter prima della sosta. Non è ancora disponibile Castellanos, ecco perché il tridente vede ancora Dia affiancato da Isaksen e Zaccagni. Non si cambia nemmeno a centrocampo ma solo in difesa, dove Nuno Tavares torna arruolabile ma parte dalla panchina: sulle fasce giocano Marusic e Pellegrini (preferito a Lazzari)
Novità in attacco tra i giallorossi rispetto all'ultimo 0-0 col Verona: il centravanti è Camarda e non Stulic, ritorno fra i trequartisti anche per Sottil (preferito a Banda) insieme a Berisha e Tete Morente. Conferme invece in difesa con la coppia Gaspar-Tiago Gabriel
Punti importanti in palio all'Olimpico, dove la Lazio punta a ripartire dopo la sconfitta con l'Inter. Chance da non perdere per la squadra di Sarri, che affronta il Lecce in ritardo di 5 punti ma in serie utile da due turni. Non è tutto: i giallorossi di Di Francesco hanno vinto due volte (contro Parma e Fiorentina) sempre in trasferta in questo campionato
Il centrocampista biancoceleste ha parlato in esclusiva a Sky Sport
L'allenatore del Lecce ha parlato nella conferenza della vigilia
Il Lecce ha vinto 10 delle 36 sfide contro la Lazio in Serie A (7 pareggi, 19 sconfitte), solo contro Fiorentina e Udinese (entrambe 11) ha ottenuto più successi nel massimo campionato
Negli ultimi sette confronti tra Lazio e Lecce in Serie A, i giallorossi hanno ottenuto il doppio dei successi dei biancocelesti (quattro contro due), un pareggio completa il parziale - incluso il successo del Lecce nella sfida più recente (1-0 all'Olimpico all'ultima giornata lo scorso 25 maggio)
La Lazio è rimasta imbattuta in 16 delle 18 gare casalinghe contro il Lecce in Serie A (11 vittorie, 5 pareggi), anche se una delle due sconfitte è arrivata in quella più recente (0-1 lo scorso 25 maggio con gol di Lassana Coulibaly). I giallorossi non hanno infatti mai vinto due trasferte di fila contro i biancocelesti nel massimo campionato
La Lazio ha vinto le ultime due partite all'Olimpico senza subire gol in campionato (contro Juventus e Cagliari), tanti successi quanti nelle precedenti 15 gare interne in Serie A (2 vittorie, 9 pareggi, 4 sconfitte). I biancocelesti potrebbero mantenere la porta inviolata in tre match casalinghi di fila nel torneo per la prima volta dall'ottobre-dicembre 2023, mentre l'ultima volta che hanno ottenuto almeno tre successi interni di fila con annesso clean sheet nel massimo campionato risale al periodo tra settembre e ottobre 2015 (quattro in quel caso con Stefano Pioli allenatore)
Nelle 11 partite della Lazio in questo campionato solo una volta entrambe le formazioni hanno segnato, nel 3-3 in Lazio-Torino dello scorso 4 ottobre - i biancocelesti hanno registrato sei clean sheet ma sono anche rimasti a secco di gol in sei occasioni
7 dei 10 punti guadagnati dal Lecce in questo campionato sono arrivati in trasferta, il 70%; solo la Fiorentina (80% - 4/5) ha ottenuto più punti in percentuale fuori casa fin qui nella Serie A 2025/26. In più, dopo il successo al Franchi contro la Viola, i salentini potrebbero vincere due gare esterne di fila in Serie A per la prima volta dal febbraio 2023 (contro Cremonese e Atalanta in quel caso, con Marco Baroni allenatore)
Il Lecce ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime due partite di campionato (1-0 contro la Fiorentina e 0-0 col Verona); i salentini potrebbero registrare tre clean sheet di fila in una singola stagione di Serie A per la prima volta dal febbraio-marzo 2004, con Delio Rossi allenatore in quel caso
Nessuna squadra ha registrato più clean sheet della Lazio in questo campionato: sei, al pari della Roma. Dall'altra parte, tra le formazioni attualmente nella parte bassa della classifica di Serie A, nessuna ha mantenuto la porta inviolata più volte del Lecce (cinque, al pari del Torino); solo una volta i salentini hanno registrato più clean sheet dopo 11 match stagionali di Serie A (sei nel 1990/91)
Mattia Zaccagni è il giocatore che con i falli subiti ha fatto ricevere più cartellini agli avversari in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei (nove, tutte ammonizioni - tre delle quali nel match più recente contro l'Inter). In più, solo Aleix Febas dell'Elche (43) ha subito più falli del fantasista della Lazio (41) in questi tornei. GUARDA LE STATISTICHE DI ZACCAGNI