Dopo il pareggio col Sassuolo e la sconfitta in Supercoppa, la squadra di Allegri ritrova la vittoria con un super Nkunku e si prende provvisoriamente la vetta in attesa di Atalanta-Inter. Primo tempo difficile per il Milan: Loftus-Cheek ci prova dalla distanza, Nkunku non arriva sull'assist di Rabiot. Prima dell'intervallo segna Pulisic dagli sviluppi di corner. A inizio ripresa Nkunku si sblocca in campionato con una doppietta: rigore e tap-in in cinque minuti
Come cambia dopo Milan-Verona 3-0
Un primo tempo difficile, poi Nkunku si prende finalmente il Milan. Finisce 3-0 per la squadra di Allegri contro l'Hellas, protagonista di una gara organizzata e intensa soprattutto nei primi 45 minuti. A sbloccarla è Pulisic nel recupero del primo tempo dagli sviluppi di corner. E dopo l'intervallo si accende Nkunku che segna i suoi primi gol in campionato: doppietta in cinque minuti con un rigore trasformato (e procurato) prima del tap-in dopo il palo di Modric. E di fatto la partita finisce al 53'
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Un anno fa (29 dicembre 2024) il Milan era ottavo dopo l'1-1 con la Roma e Fonseca veniva esonerato. A distanza di 365 giorni, il Milan è primo (aspettando l'Inter) dopo il 3-0 al Verona. Il confronto vede i rossoneri con 9 punti in più (e una partita da recuperare)
Non succedeva da un mese (29 novembre contro la Lazio): in mezzo 4 partite e 7 gol subiti
93' - Alto il destro al volo di Valentini, manca solo il fischio finale...
90' - Tre minuti di recupero
87' - Annullato per fuorigioco (e anche fallo su Maignan) il 3-1 di Orban
86' - Qualche minuto per Odogu al debutto in Serie A: fuori Tomori
85' - Harroui prende il posto di Al Musrati
80' - Ultimi dieci minuti più recupero di gestione per il Milan, che ha messo in cassaforte il risultato a inizio ripresa
75' - C'è spazio per Ricci: fuori Saelemaekers. Dentro anche Athekame per Pulisic. Nel Verona ecco Serdar per Oyegoke con Niasse che scala in fascia
71' - Dentro Fofana e Jashari, escono Loftus-Cheek e Modric
65' - Valentini al posto di Bradaric nell'Hellas
61' - Loftus-Cheek! Lo libera Nkunku davanti a Montipò, che si oppone!
61' - Milan in totale controllo: De Winter ci prova di testa dagli sviluppi di corner
54' - Era dal 7 novembre 2024, con il Chelsea, contro il Noha in Conference League che Christopher Nkunku non realizzava una marcatura multipla (doppietta in quel caso) nei cinque maggiori campionati europei in tutte le competizioni, mentre era dal maggio 2023 con il Lipsia, in Bundesliga, contro lo Schalke, che non metteva a referto una marcatura multipla in campionato
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53' - Si è sbloccato il francese che segna due volte in cinque minuti, ma il merito è tutto di Luka Modric. Il croato si libera al tiro dal limite e colpisce il palo: pallone che resta in gioco alle spalle di Montipò e Nkunku deve solo appoggiarlo nella porta vuota per la doppietta personale
49' - Christopher Nkunku ha ritrovato il gol in campionato a distanza di 306 giorni dall’ultimo messo a segno il 25 febbraio 2025, con il Chelsea, contro il Southampton, in Premier League
48' - Primo gol in campionato per l'attaccante francese, che spiazza Montipò e trasforma il rigore del raddoppio!
46' - Se lo procura Nkunku, trattenuto per il braccio sinistro da Nelsson appena all'interno dell'area di rigore
Zanetti cambia la coppia d'attacco dopo l'intervallo: dentro Orban e Sarr, fuori Giovane e Mosquera
Tanto possesso palla del Milan ma anche tantissime difficoltà contro un Hellas intenso e organizzato. Primo tempo complicato per la squadra di Allegri, che prova a pungere dalla distanza con Loftus-Cheek e alla mezz'ora con l'assist di Rabiot che non trova Nkunku in area. Ma proprio a pochi istanti dall'intervallo, i rossoneri la sbloccano dagli sviluppi di calcio d'angolo con la torre di Rabiot e il tap-in di Pulisic
47' - Da quando è in Italia (2023/24) Christian Pulisic è uno dei due giocatori ad avere preso parte ad almeno 50 gol in Serie A (31 reti, 19 assist per lo statunitense) assieme a Lautaro Martinez (53)
46' - Primo tempo complicato per la squadra di Allegri, che svolta però prima dell'intervallo dagli sviluppi di corner. Modric batte dalla bandierina, spizzata di Rabiot e sinistro al volo di Pulisic da pochi passi che batte Montipò. Il primo tiro in porta del primo tempo vale il vantaggio del Milan
45' - Due minuti di recupero
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43' - Il primo giallo del match è per Al Musrati, che entra in ritardo su Pulisic
36' - Rumoreggia San Siro per il fischio di Fabbri a favore di Bella-Kotchap dopo il contrasto con Saelemaekers
35' - Da dimenticare il destro dalla distanza di Niasse
28' - Nkunku non ci arriva! Spunto di Rabiot che gli serve un gran pallone, poi Niasse libera in corner. Dagli sviluppi di corner male il destro di Saelemaekers
27' - Primo tempo finora complicato per il Milan, padrone del campo ma costretto a sbattere contro l'organizzazione di un ottimo Hellas
20' - Loftus-Cheek! Proprio l'ex Chelsea, appena rientrato in campo, riceve al limite dell'area e calcia col destro: pallone deviato in corner da Niasse. Nulla di fatto dalla bandierina
18' - Qualche problema al ginocchio destro per Loftus-Cheek dopo il contrasto con Nelsson. Il centrocampista rossonero si rialza e sembra in grado di proseguire il match
17' - Nessun problema per Maignan sul cross di Oyegoke
13' - Altro inserimento di Bernede, tentativo di testa smorzato da Tomori. Buono il recupero di Giovane su Pavlovic
9' - Iniziativa di Bernede che sfonda a sinistra: provvidenziale l'intercetto in area di Rabiot
6' - Illuminante lancio di Modric per Pulisic, che sbaglia però il controllo orientato verso l'area gialloblù
3' - Paziente possesso palla del Milan, Verona dietro la linea del pallone e pronto a ripartire
Cenno d'intesa tra i portieri e capitani, Maignan e Montipò. Tutto è pronto a San Siro!
Ingresso in campo delle squadre insieme all'arbitro del match, Michael Fabbri
Dovrà aspettare inizio gennaio per scendere in campo, ma intanto il nuovo attaccante rossonero inizia a prendere confidenza col mondo Milan
Aspettando Atalanta-Inter, il Milan potrebbe prendersi provvisoriamente la vetta
Le parole dell'allenatore del Milan nel pre-partita: "Non sarà una partita semplice, loro hanno tecnica e velocità davanti. Dovremo essere ordinati per non perdere certezze nell'arco della partita. Le sfide con le piccole? Dobbiamo migliorare, perché in partite con tanto possesso abbiamo fatto meno risultati. E serve più attenzione anche per i gol presi. Nkunku in carriera ha fatto gol anche da centravanti: si sta inserendo con noi e gli serve tempo, ha una tecnica straordinaria e spero possa segnare. Maignan è importante come gli altri giocatori con esperienza: il Milan sta lavorando per il futuro anche in tema di rinnovi e questo è importante"
Il centravanti tedesco arriva in prestito con diritto a 5 milioni di euro: la storia della maglia e la lunga maledizione post Inzaghi spezzata da Giroud
Non è ancora disponibile Rafael Leao come anticipato nella conferenza della vigilia: davanti insieme a Pulisic c'è ancora Nkunku. Rispetto all'ultima giocata in Supercoppa contro il Napoli si rivedono dall'inizio Modric e Bartesaghi ma non Fofana, destinato in panchina e sostituito da Loftus-Cheek. In difesa ancora assente Gabbia: lo sostituisce De Winter
Qualche ritorno ma anche assenze tra i gialloblù, che davanti puntano sul recuperato Giovane insieme a Mosquera (e non Orban). Assenti lo squalificato Frese ma anche Belghali, impegnato in Coppa d'Africa: spazio sulle fasce a Oyegoke e a Bradaric. In regia c'è ancora Al Musrati, dietro gioca Bella-Kotchap
Dopo il pareggio col Sassuolo e la sconfitta in Supercoppa, il Milan punta a riprendersi la vittoria. Secondo posto in campionato per la squadra di Allegri, che a San Siro incrocia un Verona mai così in salute: due successi di fila contro Atalanta e Fiorentina per i gialloblù sulla strada della salvezza
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L'assenza del portoghese non è stato l'unico tema emerso nella conferenza della vigilia. LE PAROLE
Il Milan ha vinto tutte le ultime nove sfide contro l'Hellas Verona in campionato con uno score di 19-6; fin qui, solo contro tre squadre i rossoneri hanno ottenuto almeno 10 successi di fila nella loro storia in Serie A: contro Chievo (13), Novara (10) e Pescara (10) - nove anche con il Siena
L'Hellas Verona non ha mai vinto allo stadio Giuseppe Meazza in Serie A in 67 gare fuori casa contro Milan (33) e Inter (34): i veneti sono infatti la squadra ad aver disputato più trasferte in un singolo stadio senza mai ottenere alcun successo nella storia del massimo campionato
Il Milan ha vinto le ultime quattro gare casalinghe contro l'Hellas Verona in campionato e non ha mai ottenuto cinque successi interni di fila contro i gialloblù in Serie A (quattro anche tra il 1971 e il 1976)
Il Milan è andato in svantaggio in tutte le ultime quattro gare ufficiali (contro Lazio in Coppa Italia, contro Torino e Sassuolo in Serie A, contro il Napoli in Supercoppa Italiana), dopo che era andato sotto nel punteggio solo due volte nelle prime 15 partite di questa stagione tra tutte le competizioni (contro Cremonese e Fiorentina in campionato)
Dopo la sconfitta contro il Napoli in semifinale di Supercoppa Italiana, il Milan potrebbe perdere due match di fila in competizioni nazionali con Massimiliano Allegri in panchina solo per la terza volta nelle cinque stagioni sotto la guida del tecnico toscano, dopo settembre 2012 (contro Atalanta e Udinese in Serie A) e ottobre 2012 (sempre in campionato, contro Inter e Lazio)
Rispetto alle prime 15 partite della scorsa stagione di Serie A, nel 2025/26 il Milan ha guadagnato nove punti in più (32 vs 23), grazie a 9 vittorie, 5 pareggi, 1 sconfitta rispetto a 6 vittorie, 5 pareggi, 4 sconfitte, segnato esattamente le stesse reti (24 in entrambe le stagioni) e subito tre gol in meno (13 vs 16), con sette clean sheet in entrambe
L'Hellas Verona arriva da due successi di fila contro Atalanta e Fiorentina e potrebbe ottenere tre vittorie consecutive in Serie A per la prima volta dal settembre-ottobre 2013 con Andrea Mandorlini allenatore
Hellas Verona (36) e Milan (30) sono le due squadre che hanno effettuato il maggior numero di attacchi diretti in questa Serie A. In aggiunta, i rossoneri sono anche una delle due squadre che hanno segnato più reti al termine di attacchi manovrati nel torneo in corso (tre, come il Bologna), mentre i gialloblù sono la formazione che ha tentato meno conclusioni in queste situazioni di gioco (cinque, nessun gol)
Il Milan ha vinto il 60.0% delle partite in cui Rafael Leao è partito titolare in questa stagione tra tutte le competizioni (6/10), percentuale che scende al 55.6% quando il portoghese non è sceso in campo dal 1' (5/9), con due delle tre sconfitte complessivamente incassate dai rossoneri arrivate nei match in cui il loro numero 10 non è partito tra i primi 11. Inoltre, l'Hellas Verona è una delle sole due squadre contro cui il classe 1999 vanta almeno tre gol e almeno tre assist in Serie A (3G+4A, al pari della Lazio), ma sicuramente non sarà della sfida. GUARDA LE STATISTICHE DI LEAO
Gift Orban è il giocatore che ha portato più punti in questo campionato all'Hellas Verona con le sue reti: cinque, con quattro gol (miglior marcatore gialloblù nel torneo), ossia il 42% dei punti complessivamente conquistati dai gialloblù (5/12). Solo Mateo Pellegrino (43% - 6/14 per il Parma) ha portato in percentuale più punti dell'attaccante nigeriano alla propria squadra nella Serie A in corso. GUARDA LE STATISTICHE DI ORBAN
