Doppia seduta di allenamento per il Novara che prepara la difficile sfida di Verona contro la squadra di Pecchia. Boscaglia per il momento è confermato, ma la società vuole una scossa. Sansone ha lavorato a parte, domani ancora in campo a Novarello
Il Novara prosegue la sua preparazione in vista della prossima gara, la trasferta di Verona di domenica prossima (ore 15 al Bentegodi). Dopo la sconfitta contro la Spal di sabato scorso, la sfida contro la squadra di Pecchia, prima in classifica in Serie B, non è certo il modo migliore per provare a tornare subito a vincere, ma Boscaglia ed i suoi ci provano, nonostante le difficoltà delle ultime settimane e la posizione dell’allenatore, confermato ma comunque ancora in bilico dopo i risultati negativi delle scorse giornate.
DOPPIA SEDUTA - Classico “doppio impegno” infrasettimanale per il Novara, che oggi è sceso in campo al centro sportivo Novarello sia al mattino che nel pomeriggio. Due allenamenti in preparazione della delicata sfida di domenica con la squadra di Boscaglia che si è ritrovata questa mattina intorno alle ore 10 prima di iniziare la seduta divisa in due gruppi di lavoro alternato. Il primo gruppo è stato impegnato nella parte dedicata alla forza in palestra, il secondo invece si è trovato alle prese con esercitazioni tecnico-tattiche sul campo. Due ore di allenamento al mattino e… di nuovo tutti a lavoro anche nel pomeriggio sul centrale di Novarello, con una seduta pomeridiana animata dall’utilizzo della palla.
ASSENTI E DIFFERENZIATI - Ha lavorato a regime ridotto Gianluca Sansone, che ha svolto in gruppo l’allenamento del mattino e a parte quello pomeridiano. Koch e Armeno hanno svolto invece un lavoro interamente differenziato, il primo in via precauzionale a seguito di un lieve affaticamento muscolare e il secondo a causa una lieve distrazione al legamento collaterale del ginocchio destro. La squadra domani alle 15,00 sarà impegnata in amichevole a Cerano contro la locale squadra, che gioca nel campionato di Eccellenza. Un test per provare la squadra in vista di Verona, dove - nonostante le difficoltà - servirà una reazione per salvare Boscaglia.