Frosinone, torna Ariaudo. Crivello: "Determinati"

Serie B
Roberto Crivello, difensore del Frosinone (Getty)
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Il Frosinone continua a prepara la sfida contro l'Ascoli, Marino ritrova Ariaudo che torna ad allenarsi con i compagni. E in conferenza parla Crivello: "Noi siamo determinati sempre. Se giochiamo male e facciamo sei risultati utili consecutivi... va bene così"

Alle spalle la vittoria contro l’Avellino, davanti la sfida al Matusa contro l’Ascoli. La Serie B non si ferma neppure con le Nazionali impegnate e allora il Frosinone prepara il prossimo impegno continuando ad inseguire una nuova, storica promozione in Serie A. Per la squadra di Pasquale Marino, allenamento pomeridiano quest’oggi: alle 15, il Frosinone si è ritrovato al centro sportivo “Città dello Sport” di Ferentino e dopo il riscaldamento iniziale ha svolto una serie di esercitazioni tecnico-tattiche a cui ha preso parte tutto il gruppo a disposizione di Marino. Che può sorridere, perché dopo l’infortunio è rientrato anche Lorenzo Ariaudo che da oggi si è aggregato nuovamente ai compagni di squadra per tutta la seduta di allenamento. Domani di nuovo al lavoro, alle 15, mentre la sfida con l’Ascoli si avvicina.

Crivello: “Siamo determinati. Se giochiamo male e facciamo sei risultati utili consecutivi…”
A fine allenamento, in conferenza stampa, ha parlato il difensore Roberto Crivello, protagonista dei successi del Frosinone negli ultimi anni: “Le differenze con la Serie B di due anni fa? Di quel campionato ricordo solamente gli ultimi due mesi, è passato tanto tempo. Siamo cambiati noi rispetto a quel campionato. Ricordo solamente che abbiamo fatto una grande cavalcata nei mesi finali. Come affronteremo l’Ascoli? La dobbiamo affrontare come tutte le gare che abbiamo giocato in casa da quattro anni a questa parte. In trasferta purtroppo ogni tanto ci è capitato di fare qualche passo falso ma al Matusa mettiamo in campo sempre la determinazione giusta per vincere. Le antagoniste del campionato? In questo momento Verona a parte è troppo presto per parlare di antagoniste, c’è molto equilibrio. Il mister vuole giocare sempre al calcio. Ad Avellino non abbiamo espresso un gran gioco? Se giochiamo non bene ma facciamo sei risultati utili consecutivi va bene cosi e speriamo che da qui alla fine riusciamo a tenere questo ritmo. Il duello con Mazzotta? Sicuramente è stimolante. Abbiamo amici in comune a Palermo e già ci conoscevamo. Mazzotta è un bravo ragazzo, è un ottimo giocatore e questo mi stimola a dare sempre di più in allenamento. Non so il mister in base a cosa sceglie ogni domenica, sicuramente manda in campo chi vede meglio. L’avversario più ostico incontrato in questo campionato? Lazzari della Spal aveva un bel passo, forse anche da Serie A”.