Il Bari di Colantuono riparte dal San Nicola, domani sera sfida allo Spezia di Di Carlo nel posticipo di Serie B. E Moras torna a parlare di Stellone: "Era troppo buono". Ventiquattro giocatori nella prima convocazione del nuovo allenatore
La prima di Colantuono, domani sera al San Nicola contro lo Spezia il nuovo allenatore debutterà sulla panchina del Bari. Dopo l’esonero di Stellone, la società pugliese ha deciso di ripartire da lui per cercare di risollevare il rendimento in campionato e tenere vivo l’obiettivo playoff per provare a riportare in Serie A una piazza importante come quella di Bari.
Le prime convocazioni di Colantuono per Bari-Spezia
Sono 24 i convocati di Stefano Colantuono per la sua prima partita sulla panchina del Bari. Assenti soltanto gli indisponibili Ivan, Fedato e Monachello. Diffidato Di Cesare, che dovrà cercare di evitare l’ammonizione per non essere squalificato per la prossima gara. Questa la lista dei convocati: Gori, Micai, Ichazo; Daprelà, Tonucci, Cassani, Di Cesare, Moras, Sabelli, Turi, Capradossi, Romizi, Basha, Fedele, Doumbia, Martinho, Furlan, Yebli, Valiani; Boateng, De Luca, Maniero, Brienza, Castrovilli
Moras alla vigilia di Bari-Spezia: “Stellone troppo buono, Colantuono ci darà la scossa”
Dopo le parole in settimana del ds Sogliano, del presidente Giancaspro e del nuovo allenatore, Stefano Colantuono, alla vigilia della gara con lo Spezia ha parlato in sala stampa il capitano del Bari, Vangelis Moras: “Stellone sarà anche stato troppo bravo con noi, ma se un giocatore non dà tutto in ogni partita, non può fare questo mestiere. Colantuono, come spesso succede quando arriva un tecnico nuovo, sicuramente può darci una scossa. Ma certi meccanismi possono durare tre partite, poi tutto torna come prima se non si prende coscienza che in campo bisogna avere un atteggiamento diverso da quello di Latina, tanto per fare l'esempio di Latina. Non possiamo continuare a fare certe figure. Noi siamo il Bari e portare in alto una squadra così è una motivazione incredibile"' sono ancora le sue parole. Moras si è anche detto convinto che affrontare una dopo l'altra Spezia, Carpi e Verona, tre squadre forti e ambiziose, possa essere un bene per voltare pagina. Il Bari dovrebbe giocare con il 4-3-3, "ma più che il modulo, dobbiamo cambiare noi".