Bari, Fedele: “Abituato a lottare, grazie tifosi”
Serie BDoppia seduta per i biancorossi sotto gli occhi di Colantuono, nel pomeriggio partitella con la Primavera. I tifosi della curva mostrano vicinanza al centrocampista autore dell'autorete contro lo Spezia
Dopo la sconfitta contro il Latina e l’esonero di Roberto Stellone, il Bari cerca di tornare alla vittoria, risultato che è sfuggito nell’ultimo turno contro lo Spezia a causa dell’autogol del centrocampista Matteo Fedele. Il giocatore, che dopo la gara si era dimostrato molto dispiaciuto per l’errore, ha ricevuto quest’oggi un messaggio di vicinanza da parte dei suoi tifosi. Come riporta il sito della società pugliese, infatti, Fedele è stato messo al centro di una simpatica iniziativa organizzata dagli SLO (Supporter Liaison Officer) che lo hanno voluto incontrarlo per dimostrargli fiducia e per incoraggiarlo a proseguire con maggiore determinazione dopo l’autorete nell’ultima gara. Al giocatore è stata poi anche regalata una sciarpa dei ‘Seguaci della Nord’.
Ai microfoni di Sky Sport Fedele ha parlato così dell’episodio sfortunato della scorsa domenica: “Nella mia vita sono sempre stato abituato a lottare e se oggi ho l'onore di indossare i colori biancorossi è perché ho sempre creduto in quello che ho fatto nella mia vita - ha detto - nella partita contro lo Spezia mi è capitato qualcosa di incredibile, non mi nascondo di certo di fronte ad un autogol - cosa che non mi era mai successa in carriera. Accetto le critiche, i commenti e non scappo dalle mie responsabilità. Per questo ai tifosi che oggi mi hanno omaggiato con una sciarpa dei nostri colori e con così tanto amore, voglio rispondere sul campo insieme ai miei compagni. Giocherò con il coraggio che mi ha sempre permesso di vincere tante battaglie e che oggi mi fa essere qui a tenere tra le mie mani questa gloriosa sciarpa. Grazie di cuore a tutti e forza Bari"
Passando a parlare di campo, i biancorossi hanno sostenuto oggi una doppia seduta di allenamento per avvicinarsi al meglio alla gara contro il Carpi, in programma sabato alle 15. In mattinata il gruppo allenato da Stefano Colantuono si è dedicato alla parte tecnico-tattica, mentre nel pomeriggio la prima squadra ha affrontato in partitella la formazione Primavera. All’impegno odierno non hanno preso parte David Ivan e Gaetano Monachello, alle prese con un lavoro differenziato. Come loro, anche Francesco Fedato ha lavorato a parte. Nel pomeriggio, poi, l’allenatore ha ritrovato anche i rientranti dalle rispettive nazionali Capradossi e Scalera, che però prenderanno parte a lavoro con la squadra solo a partire da domani.