Castori: “Carpi, resta sereno. Bari squadra tosta”
Serie BIl Carpi si prepara si prepara ad affrontare la trasferta del San Nicola, Fabrizio Castori avvisa la sua squadra: “Bari squadra tosta, ma noi dobbiamo rimanere sereni”
Tre punti per ritrovare il sorriso e cancellare la delusione per il pareggio dello scorso turno contro l’Avellino, risultato che in casa Carpi ha lasciato l’amaro in bocca. E, soprattutto, per riprendere a correre in classifica, che oggi recita 21 punti conquistati e ottavo posto: troppo poco per chi ambisce al vertice. “Dopo la gara con l’Avellino ho fatto i complimenti alla mia squadra per la prestazione che aveva messo in campo – spiega l’allenatore del Carpi Fabrizio Castori in conferenza stampa – non bisogna perdere fiducia e convinzione perché la strada giusta è questa. A volte nel calcio i risultati non arrivano subito, ma bisogna essere bravi a rimanere tranquilli. Abbiamo lavorato molto bene in settimana aumentando i carichi, con la serenità giusta”.
Sfida contro il ‘nuovo’ Bari di Colantuono ormai alle porte, Castori non nasconde di temere la trasferta del San Nicola: “Il Bari è una squadra forte, per me Brienza è il giocatore più bravo di tutta la Serie B; oltre al lui i biancorossi hanno anche Maniero e De Luca, tutti giocatori molto forti. Dobbiamo prendere le giuste contromisure, correre tanto e tenere alto il ritmo perché è una nostra prerogativa. E’ importante – prosegue Castori – imprimere il nostro ritmo alla gara. Colantuono è molto bravo e preparato, con lui ho un bel rapporto e ci conosciamo da tanti anni. Si tratta di un allenatore che incide molto sulle proprie squadre anche a livello caratteriale, sappiamo che domani troveremo davanti a noi una formazione tosta. Dell’avversario, però, ci possiamo interessare fino a un certo punto: quello che conta, alla fine, è quello che facciamo noi in campo”.
Un momento delicato per il Carpi, almeno per quanto riguarda i risultati. Castori analizza così la situazione: “La cosa più importante è non perderà la serenità, un campionato è lungo nove o dieci mesi e come in ogni attività ci sono momenti più difficili di altri. Ma è normale amministrazione e non abbiamo mai vissuto nervosismi particolari. Abbiamo fatto grandi partite raccogliendo meno di quello avremmo meritato”. A far visita alla squadra in settimana anche il Patron Bonacini: “Ci ha fatto molto piacere la vicinanza della società, ci ha gratificato perché quando una squadra esce dal campo avendo dato tutto è giusto riconoscerne impegno e sacrificio. Ci ha detto di non demoralizzarci, insistere e continuare su questa strada”. Che, in casa Carpi, sono tutti convinti sia quella giusta.