Latina, il presidente Maietta si è dimesso
Serie BDopo la richiesta dei tifosi di fare un passo indietro, l'ormai ex presidente nerazzurro ha comunicato la sua decisione attraverso il sito ufficiale del club: "Un ulteriore atto d’amore nei confronti di una squadra che ho amato e amo"
Il presidente del Latina Pasquale Maietta si è dimesso. Ad annunciare la notizia è la stessa società nerazzurra, che con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale ha spiegato anche le motivazioni che hanno portato l’ormai ex presidente ad abbandonare il suo impegno: “In data odierna - si legge - ho maturato la volontà di dimettermi dalla carica di presidente dell’US Latina Calcio. Questo vuole essere un ulteriore atto d’amore nei confronti di una squadra che ho amato ed amo dal profondo del mio cuore, onde evitare che le vicende giudiziarie che mi riguardano possano in qualche modo pregiudicare il destino e le sorti dell’US Latina Calcio. Questa decisione mi permetterà di avere la serenità necessaria per potermi difendere nelle sedi opportune".
"Porterò sempre dentro di me il ricordo di questi meravigliosi anni. Ringrazio tutti, dai calciatori ai tecnici, dai magazzinieri a tutti gli altri dipendenti che hanno fatto parte di questo meraviglioso percorso partito dal campionato di Promozione ed arrivato fin quasi alla serie A. Un grande abbraccio a tutti i tifosi”. Una decisione arrivata alla vigilia della gara che vedrà la squadra di Vivarini impegnata sabato in casa contro la Salernitana e che fa seguito alla posizione manifestata dalla curva nerazzurra. “Dopo le note vicissitudini che stanno colpendo la nostra città e di conseguenza il Latina Calcio - si legge in un comunicato firmato dal ‘direttivo di Curva’ e diffuso sui social network - sarebbe sacrosanto un passo indietro da parte del presidente Maietta per salvaguardare la nostra squadra, soprattutto non tolleriamo più che le sue questioni personali vadano a danneggiare la nostra società”.
La decisione del massimo dirigente nerazzurro è dunque figlia anche della volontà della tifoseria, che ha reagito così alle perquisizioni nella sede del club nell’ambito di un’inchiesta che vede indagati proprio Pasquale Maietta insieme all’ex presidente Paola Cavicchi e ai figli Fabrizio e Roberta Colletti. Gli investigatori stanno verificando se e come venivano alterati i bilanci della società, per quale motivo e a beneficio di chi. Una vicenda di illeciti tributari che ha inevitabilmente coinvolto tutta la società laziale e che ha dunque portato la tifoseria a chiedere al presidente di farsi da parte. Il passo indietro c’è stato, in attesa di capire quale sarà il futuro di Maietta (e della società) i tifosi hanno mostrato la loro vicinanza alla squadra in questo momento complicato.