Vicenza, Bisoli: "Questa è la strada"
Serie BBoccata d'aria per il Vicenza di Bisoli che ottiene un punto importante contro la Pro Vercelli, match valido per la 15.a partita di campionato di Serie B. L'analisi dell'allenatore ai microfoni di Sky Sport
Carattere, orgoglio, concentrazione. E anche un bel po’ di personalità. La reazione che Pierpaolo Bisoli chiedeva e voleva dai suoi ragazzi, c’è stata. Perché dopo il tonfo interno con il Latina e una piazza che iniziava a mormorare, stanca dell’inconsistenza di certe prestazioni, i biancorossi conquistano un punto importantissimo in trasferta, sul campo della Pro Vercelli, e salgono a 14 punti in classifica. Partita equilibrata, Vicenza che alla lunga si è dimostrato più frizzate e concentrato, forse, frutto di come sia stata preparato questo scontro diretto con tanto di ritiro a Novara. Guizzo di Filip Raicevic, in gol. L’allenatore del Vicenza Pierpaolo Bisoli si è mostrato soddisfatto ma anche abbastanza rammaricato perché la sua squadra - in superiorità per ben venti minuti - avrebbe anche potuto raccogliere di più.
E nel post partita in esclusiva ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: "Il pareggio va meglio alla Pro Vercelli, anche perché loro hanno fatto un solo tiro in porta. Questa è la strada da seguire. Ho notato voglia di giocare, di essere propositivi. Non dobbiamo guardare la classifica in questo momento, guardiamo la prestazione: ho visto una squadra vogliosa e se continuiamo così, con questa intensità, arriverà anche la vittoria. La difficoltà di vincere in casa? Quando giochiamo al ‘Menti’ c’è ansia di vincere, sembra che dobbiamo ottenere i tre punti a tutti i costi e giochiamo con apprensione. Oggi è stata un’ottima partita. Li abbiamo contrastati bene, in modo alto, abbiamo provato tutto quanto provato fatto in settimana. La classifica è corta. Mi conforta il fatto che la squadra abbia continuato a fare il suo calcio nonostante lo svantaggio iniziale. Esultanza di Raicevic in cui è venuto verso di me? Viene da una situazione particolare, a livello personale, relativa anche ad alcune dinamiche di mercato. Non doveva avere l’ossessione di fare gol. E’ un bravissimo ragazzo spero di trasmettergli la tranquillità giusta. A fine primo tempo gli ho detto ‘vedrai che farai gol’ e guarda che rete ha fatto, di tacco! E’ un ragazzo che merita. Oggi i tifosi ci hanno applaudito. Se continuiamo così sono sicuro che a fine anno festeggeremo qualcosa di importante. Il prossimo turno con il Benevento? La squadra di Baroni viaggia a ritmi altissimi ma noi possiamo mettere in difficoltà chiunque”.