Spezia di Coppa, Di Carlo: "A Palermo senza paura"

Serie B
L'allenatore dello Spezia Di Carlo è un ex della partita (lapresse)
Spezia

Nella testa dello Spezia di Domenico Di Carlo c'è la trasferta di Coppa Italia con il Palermo. L'allenatore dei bianconeri non pensa ai tanti infortuni e guarda al futuro con fiducia 

Spezia, il momento è positivo, soprattutto per quello che si vede in campo. In campionato la squadra di Di Carlo sorride perché cinque punti in tre partite non sono affatto male, contro avversari importanti come Bari, Cesena e Virtus Entella. Le notizie che arrivano dall’infermeria destano preoccupazione, anche se il testa, ora, c’è solo la Coppa Italia. Alla vigilia della sfida al Palermo, valida per il Quarto Turno della TIM Cup 2016-2017, Mimmo Di Carlo analizza il momento dei suoi in conferenza stampa.

I tanti infortuni - "Sicuramente non è un momento positivo dal punto di vista degli infortuni, pertanto bisogna essere ancora più attenti e precisi nel lavoro quotidiano, cercando di prevenire qualsiasi problema; dispiace per Nenè, sapevamo che non era al 100%, ma sicuramente anche il terreno del "Comunale" ha influito. Per Palermo non partiranno Terzi, Piccolo e Pulzetti, giocatori che vogliamo preservare in vista del Frosinone, mentre Datkovic rientrerà a breve, così come Granoche e Signorelli, il quale è già tornato a svolgere parte del lavoro con il gruppo. Difficile individuare una causa sola per gli infortuni, dato che ci sono mille situazioni che possono portare un calciatore ad avere dei problemi fisici, ma d'ora in avanti sarà importante fare ancora maggior prevenzione e abbassare leggermente i carichi di lavoro, senza però calare troppo, dato che questa è una squadra che come filosofia di gioco deve correre più degli altri".

La Coppa Italia - "Non è assolutamente un fastidio e faremo di tutto per giocarci il passaggio contro una squadra di Serie A, alla quale oltretutto io sono legato per il mio passato da calciatore; vengono da sette sconfitte, servirà rispetto e determinazione, ma soprattutto coraggio; sicuramente sarà una gara che ci consentirà di dare minutaggio a chi ha giocato un po' meno fino ad oggi, ma l'obiettivo non cambia e resta quello di fare del nostro meglio per provare a conquistare il passaggio del turno e dunque la sfida al Napoli, lasciando però al Palermo tutte le pressioni. Nel calcio non c'è mai niente di scontato, si parte da 0 a 0 e proveremo a compiere una grande impresa, come già accaduto a Roma lo scorso anno".

Il Palermo - "Hanno voglia di riscattarsi, vogliono ripartire e cercheranno di sfruttare la TIM Cup per ritrovare fiducia e risultati; se De Zerbi è stato confermato dal presidente Zamparini è perchè sta lavorando bene: gli auguro di rimanere su quella panchina fino a fine anno e di salvare il Palermo".

Il suo futuro - "Prima di tutto bisogna guardare al presente, io sono molto contento di essere qui, mi sono integrato molto bene nel tessuto di questa realtà; quando sarà il momento ne parleremo, sono molto tranquillo; in caso di promozione in rinnovo sarà automatico, ma per ora l'obettivo è tornare a battagliare con le squadre che stanno davanti in classifica, cercando di migliorare partita dopo partita".