Dieci squadre in tre punti, per un campionato di Serie B davvero equlibrato. Ergo: serve vincere per salire sempre più su. Il Vicenza di Bisoli lo sa bene e cercherà i tre punti contro il Novara di Boscaglia
Un solo pensiero fisso in testa: la vittoria. A qualsiasi costo, anche giocando male, cosa che ultimamente al Vicenza francamente riesce difficile. Grande prestazione con il Benevento in casa ma solo pareggio. All’orizzonte, ecco il Novara. Per uno scontro diretto da non poter sbagliare, soprattutto considerata la classifica del Vicenza: biancorossi penultimi a 15 punti, Novara tredicesimo a 18. Queste le dichiarazioni dell’allenatore biancorosso, Pierpaolo Bisoli, alla vigilia della partita valida per la 17a giornata del campionato Serie B ConTe.it.
A tutto Bisoli - “La partenza anticipata in ritiro? E’ dovuta al fatto di capire le situazioni e continuare a fare gruppo, oltre che migliorare il percorso che abbiamo intrapreso. Proveremo il campo sintetico, perché può rappresentare una grossa insidia. Non vogliamo lasciare nulla di intentato, la società ci ha assecondato perché vogliamo curare i minimi particolari. Il pareggio con il Benevento? Noi andiamo in campo tutte le partite per ottenere il massimo. A volte riusciamo, altre no. Questa squadra sta crescendo, soprattutto nell’interpretazione globale e dei singoli. Sabato cercheremo di ottenere il massimo. Non siamo nella condizione ottimale, ma è buona, come ho sempre detto che a dicembre saremmo arrivati così. Il modulo? Vogliamo dare continuità. Galano e Vita? Sono armi importanti, ma non sono pronti per giocare dall’inizio. L’infortunio di Siega? Mi dispiace, è il primo infortunio della mia gestione in due mesi. E’ un ragazzo che ci ha dato tantissimo, attendiamo l’esito degli esami. Ha sempre dato molto e si è sacrificato. Mi auguro non sia un infortunio grave. Dieci squadre in 3 punti? Campionato molto equilibrato, la metà classifica è a 3 punti. Se riuscissimo a dare continuità di risultati, saremmo in una posizione di classifica più tranquilla. L’importante è arrivare a dicembre ed essere attaccati al treno. Le ultime 5 partite dobbiamo affrontarle con lo spirito con cui abbiamo giocato le ultime due. Dobbiamo dare continuità di risultati. Il Novara? Ha una rosa importante ed è stata costruita con altre ambizioni. Però oggi si trova a lottare per il nostro stesso traguardo. E’ stata costruita per i playoff, ha giocatori di categoria: Viola, Casarini, Galabinov, Faragò. Si sono migliorati, ma per varie situazioni si sono ritrovati invischiati. Ha grandi giocatori, ma so anche che il Vicenza sta crescendo e andrà in campo per dare tutto“.