Verona, Pecchia: "Pareggio di rammarico e rabbia"

Serie B
L'allenatore del Verona Fabio Pecchia (lapresse)
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Il bicchiere è mezzo vuoto in casa Verona dopo il pareggio-beffa al termine del match contro il Perugia. Ecco l'analisi dell'allenatore dei gialloblù Pecchia e dei giocatori Valoti e Luppi

Verona, è una beffa che brucia. Dal due a zero al due a due finale, con tanto di gol del pareggio del Perugia subito al ’92. Il Verona resta in vetta al campionato di Serie B ma il morale non è certo alle stelle per un finale che sarebbe dovuto andare diversamente.

Pecchia - Ecco le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Pecchia, rilasciate al termine di Hellas Verona-Perugia (2-2), 17a giornata della Serie B. «E' un 2-2 di rammarico e rabbia. Dispiace perché continuiamo a sciupare quello che di buono creiamo. Gol sul finale? Non si dovrebbe subire un gol così, è stata una disattenzione davvero grave. Abbiamo avuto un approccio molto positivo giocando bene e facendo un gran gol, peccato per le due reti subite. Però continuiamo a lavorare per migliorare, il campionato è lungo e questo è un buon pareggio, dispiace per come è arrivato. E' un peccato buttare via i punti così, ma dobbiamo pensare a noi. Abbiamo affrontato tante squadre, ma il Perugia ci lascia un po' di rammarico perché puoi subire gol, ma non così. Palle inattive? Questione di attenzione. Abbiamo fatto un bel primo tempo, è importante saper cambiare faccia. Vicenza? Ci prepariamo nel migliore dei modi per fare bene».

Valoti - «C'è rammarico per questo pareggio, arrivato negli ultimi minuti. Sapevamo che il Perugia è una squadra in forma e che sta bene, siamo stati bravi a portarci in vantaggio per due volte ma poi ci siamo fatti riprendere. Ci hanno messo in difficoltà perché giocavano bene, queste partite sono importanti da portare a casa anche soffrendo. Dovevamo avere quel pizzico di attenzione in più che ci avrebbe permesso di vincerla. Quando entriamo in campo lo facciamo con mentalità vincente ma ora dobbiamo crescere e diventare più cattivi. C'è da migliorare, ci alleniamo sempre al massimo e in certe situazioni sappiamo che dobbiamo ancora crescere. A Vicenza senza Pisano e Pazzini? Indubbiamente sono delle assenze importanti, ma sono sicuro che chi avrà il compito di sostituirli farà bene. I tifosi? Dico loro che ce la metteremo tutta per evitare di prendere altri gol così, dobbiamo stare attenti fino all'ultimo secondo. Con il Vicenza dobbiamo far dimenticare un pareggio che fa molta rabbia. Pensiamo solo a noi stessi, non guardiamo la classifica»

Luppi - «Il mio gol? Mi mancava, mi ricorda quello fatto con il Latina. Ero sbilanciato con il corpo e ho colpito la palla di tacco, è andata bene. Abbiamo conquistato un punto importante contro il Perugia, che è una squadra forte. Troppe distrazioni difensive? Non è un discorso di reparto ma di squadra, dobbiamo stare tutti quanti un po' più attenti. Sappiamo che dobbiamo migliorare molto sui calci piazzati, non possiamo permetterci di prendere così tante reti se vogliamo alzare l'asticella. Ogni squadra vive alti e bassi, forse ora andiamo meno forte rispetto all'inizio, ma passerà, ne sono sicuro, dobbiamo solo ritrovare serenità. Sono contento del mio momento, gioco da esterno e oltre al gol il mister mi chiede di fare altre cose, ma quando i miei compagni fanno gol con un mio assist sono soddisfatto. Ora pensiamo al Vicenza. Più dura senza Pazzini e Pisano? Noi vogliamo vincere sempre. Ai tifosi dico di starci vicini, come già stanno facendo».